"Cavallo d'Autore", la collettiva d'arte di Elena Conti esporta nel mondo l'amore di Siena per i cavalli

La storia del progetto artistico partito a Siena e divenuto di livello internazionale, capace di riunire le opere più belle raffiguranti cavalli da tutto il mondo. Per il Palio di agosto lo studio di Siena Tv ospita tre lavori dell'artista, di cui un inedito

Di Redazione | 17 Agosto 2024 alle 10:00

"Cavallo d'Autore", la collettiva d'arte di Elena Conti esporta nel mondo l'amore di Siena per i cavalli

Una mostra per raccontare l’importanza secolare del cavallo per Siena e per i senesi, che abbraccia adesso il mondo intero e i suoi popoli uniti dall’amore per quest’animale, raccontato in tutte le sue sfaccettature: ecco “Cavallo d’Autore”, la collettiva d’arte ideata dalla giornalista Elena Conti, che si è scoperta un po’ per caso pittrice e artista e riunisce ormai da anni artisti provenienti da Stati Uniti, Canada, passando dall’Oriente fino a Siena, tutti ammaliati dalla figura del cavallo, rappresentato con la forza della propria intima visione. Un progetto artistico che non poteva che avere il suo inizio nella città del cavallo per eccellenza, Siena, dove l’animale è venerato e coccolato, simbolo di forza, bellezza e protagonista indiscusso della vita delle contrade e dei senesi. La mostra ad ottobre sarà per la sesta volta presente al Santa Maria della Scala, con 20 artisti. 

“Sono una giornalista ma ho avuto la passione da sempre per la pittura – racconta Elena Conti, che vanta un lungo curriculum come cronista, responsabile di uffici stampa, corrispondente per riviste nazionali ed internazionali, occupandosi di numerosi settori, dall’agroalimentare al cinema – dal 2015 ho cominciato ad esporre le mie opere, da autodidatta. Ho fatto un viaggio in America alle isole Keys, ho visto dei quadri che erano solo orizzonte di mare, e ho avuto una sorta di folgorazione artistica. Volevo ripetere quello sfumare dei colori, iniziando dal mare, gli orizzonti, dicendomi però che non avrei fatto mai il figurativo”. 

“E invece – ancora Elena – mi sono ritrovata per caso a dipingere i cavalli, proprio per un’idea che era nata di una mostra sul cavallo a Siena. Pur non essendo contradaiola, il cavallo mi piace come forma, come simbolo – premette – ed è qualcosa che ci rappresenta, un elemento emblematico, tutti lo amano, ma spesso fuori dalla città questo lo si percepisce in modo distorto. All’inizio la mostra raccoglieva opere di artisti locali, adesso ha respiro internazionale – aggiunge con orgoglio – scelgo io gli artisti e li faccio raccontare, per capire meglio le cose che fanno. Il progetto è cresciuto di anno in anno”. 

“Saper comunicare e presentare i propri lavori è un valore aggiunto, è una fortuna, che ho da giornalista, di poter abbinare queste competenze all’arte – sottolinea Elena – soprattutto devo dire che grazie ai social, Facebook in particolare, è possibile mettere in mostra i propri lavori. Vengo spesso contattata, di recente mi hanno cercato da Dubai e da una galleria di Roma, che ha chiesto di poter concludere lì a mostra, e così hanno scelto alcune opere. Il social sono diventati un medium fondamentale per veicolare l’arte e il personale messaggio”. 

Uno degli obiettivi principali di Cavalli d’Autore è valorizzare l’animale in tutte le sue accezioni. Dunque nel caso di Siena, raccontare l’intimità del rapporto tra i contradaioli e i barberi che corrono il Palio, un sentimento che spesso e volentieri, chi non è di Siena o vive la contrada, non capisce o addirittura travisa: “Un artista canadese e animalista convinto, Steven McGarv, non aveva ben chiaro il rapporto tra Siena e il cavallo, e così è venuto qua a conoscere e vivere il mondo del Palio ed adesso è un ambasciatore di Siena nel mondo accanito ed appassionato” è la curiosa parabola raccontata da Elena.

Per i giorni di Palio, lo studio di Siena Tv in Piazza del Mercato può vantare tre bellissime opere di Elena Conti, di cui un assoluto inedito. “Due sono state già esposte al Santa Maria della Scala, un’altra solo a Città della Pieve. Ho utilizzato la tecnica dell’acrilico su tela, e uso la foglio d’oro che in televisione rende molto bene. Una delle opere è destinata ad una mostra in Florida”. 



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