Cencioni alla guida del Brunello

Di Redazione | 15 Giugno 2016 alle 9:49

Cencioni alla guida del Brunello

Patrizio Cencioni, neoeletto presidnete  del Consorzio del Brunello di Montalcino

“Sarà un impegno che fa leva sulla sinergia e collaborazione tra produttori, Consorzio, istituzioni e che da un lato porterà avanti alcune iniziative molto importanti già avviate dal precedente Cda come il progetto mappatura del territorio e la Fondazione Brunello di Montalcino, altro grande strumento di crescita del “sistema montalcinese”. Dall’altro sarà impegnato a ampliare e consolidare il brand Brunello sul mercato internazionale, soprattutto in quelle aree potenzialmente molto interessanti ma dove la concorrenza è forte. L’obiettivo del Consorzio è infatti quello di svolgere un ruolo oggi sempre più cruciale cioè di agenzia di sviluppo territoriale perché solo con un territorio forte c’è un Brunello vincente. Ciò anche attraverso un nuovo modo di fare promozione e raccontare il vino. Puntando sui giovani, come dimostra la scelta dei vicepresidenti. Vogliamo far capire al mondo che il Brunello è unico perché è frutto di un sistema basato sulla complementarietà tra i grandi produttori, che rappresentano alcuni dei player più importanti del sistema vitivinicolo nazionale, e i piccoli vignaioli, custodi della tradizione e dell’alto artigianato enologico. Ma non solo, ci sono le storie, i saperi, le competenze e le strutture di un territorio secolare. In tal senso la ricorrenza dei 50 anni dalla fondazione saranno un’occasione eccezionale intorno cui costruire nuove iniziative di valorizzazione del Brunello e del territorio”. Così Patrizio Cencioni, neoeletto leader del Consorzio del Brunello di Montalcino, già presidente che sostituì il dimissionario Francesco Marone Cinzano nel giugno del 2008, al momento della sua nomina alla guida di una delle associazioni più influenti del territorio, ha iniziato ad illustrare le proprie linee programmatiche. Ad affiancare Cencioni, per i prossimi tre anni, alla guida del Consorzio del Brunello, tre neo vicepresidenti: Cencioni resterà in carica fino al 2019. Il Consiglio ha inoltre eletto i tre Vicepresidenti: Tommaso Cortonesi (31 anni alla guida della tenuta La Mannella), Andrea Machetti (50 anni Amministratore Delegato di Mastrojanni, Gruppo Illy), Riccardo Talenti (37 anni è il proprietario dell’omonima azienda).



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