Cenone di Capodanno, i senesi non badano a spese ma preferiscono stare in casa

L'indagine Coldiretti/Ixe: il 51% di italiani cenerà e aspetterà la mezzanotte in casa propria, un altro 28% si recherà da parenti o amici, mentre il 19% sarà a cena fuori

Di Simona Sassetti | 30 Dicembre 2024 alle 14:01

Passano gli anni ma non cambiano le tradizioni, anche quest’anno i senesi non vedono l’ora di festeggiare la notte di San Silvestro con il classico cenone, in vista del quale ogni famiglia spenderà in media 97 euro. Prevale chi lo passerà in casa, anche se quasi uno su cinque lo festeggerà fuori tra ristoranti, agriturismi e pizzerie. Lo rivela l’indagine Coldiretti/Ixe’ in vista della notte di San Silvestro, che vedrà una media di 7 persone su 10 a tavola. Il 51% di italiani cenerà e aspetterà la mezzanotte in casa propria, un altro 28% si recherà da parenti o amici – rileva Coldiretti -, mentre il 19% sarà a cena fuori e il resto deciderà all’ultimo momento. A prevalere sulla maggior parte delle tavole (83%) saranno le lenticchie, seguite da zampone (74%) e uva (52%). Tra i cibi, tutti in linea con la tradizione, non mancherà il pesce, da alici e vongole fino a sogliole, triglie, anguilla, capitone e seppie. Tra la frutta, quella locale prevarrà su quella esotica, con l’88% contro il 34%. Lo spumante (83%) sarà il protagonista del brindisi.

La spesa a tavola divide comunque gli italiani, tanto che una percentuale del 31% delle famiglie riuscirà a contenere la spesa entro i 50 euro, mentre un altro 27% si manterrà tra i 50 e i 100 euro. Il 21% delle famiglie spenderà fino a 150 euro. Non mancano coloro che spenderanno fino a 200 euro (9%), chi arriverà a 300 euro (5 %) e un 2% che supererà questa cifra, mentre il resto preferisce non rispondere.
Numeri che variano peraltro a seconda dei territori, con gli abitanti del Sud che guidano la classifica dei più “spendaccioni” – spiega Coldiretti – con una media di 112 euro, seguiti da Centro (104) e Isole (100) fino agli 86 euro del Nord Ovest e agli 84 del Nord Est. Un gap che ricorre anche a livello generazionale, con la fascia dei giovani (18-34 anni) che spenderà 111 euro contro i 70 euro degli over 64. La tendenza generale, però, è quella di preferire un menù ‘tricolore’, spesso a chilometri zero, con le tradizioni locali che dominano l’intero pasto, dall’antipasto al dolce.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



Articoli correlati