Non è ancora detta l’ultima parola. È questo quello che ribadiscono Ecosistema Val d’Orcia, associazioni culturali e ambientali dell’Amiata e della Val d’Orcia e alcune forze politiche anti geotermia dopo il rinvio della Conferenza dei servizi del 16 Febbraio che avrebbe dovuto dare una risposta definitiva alla realizzazione della Centrale Geotermica Le Cascinelle nel Comune di Abbadia San Salvatore. Se da una parte il Sindaco di Abbadia San Salvatore Farbizio Tondi ben accoglie questo rinvio della decisione al 18 Marzo perché pensa che la Sovrintendenza possa cambiare idea e trovare una soluzione diplomatica, dall’altra le organizzazioni contrarie all’impianto sottolineano invece come la posizione della Sovrintendenza confermi i loro punti di vista.
“E’ stata una notizia per noi positiva – commenta Ugo Sani di Ecosistema Val d’Orcia- Questo significa che c’è grande incertezza ancora intorno al progetto e che non tutti gli scogli di carattere tecnico sono stati superati dalla volontà politica. In particolare ci conforta il fatto che la Sovrintendenza abbia ribadito il suo parere negativo”.
A dimostrazione della forza dei comitati e delle loro posizioni domani, sabato 19 Febbraio alle ore 15,30 è stata organizzata a Radicofani una manifestazione pubblica per ribadire un netto No alla centrale da parte dei territori della Val d’Orcia e dell’Amiata. “Per la manifestazione contiamo in una presenza numerosissima – dice Sani – perché le adesioni sono tante e non sono solo i soliti comitati, ci sono anche associazioni di categoria e imprenditori che sono intenzionati a portare le chiavi in comune al sindaco Tondi”.
