Cgil dopo il decreto sui vochuer: “Non cantiamo vittoria finchè non vediamo il testo”
Nonostante il Consiglio dei Ministri abbia annunciato il decreto che abolisce i voucher e reintroduce clausole di solidarietà tra committente e appaltatore, ovvero i due temi al centro dei referendum promossi dalla Cgil, il Sindacato prosegue la sua mobilitazione. “Non cantiamo vittoria finché non vediamo il testo e finchè non verrà trasformato in legge. Tuttavia è chiaro fin da adesso che la Cgil ha ridato fiducia e speranza a milioni di persone su importanti temi generali e rimesso al centro della discussione pubblica il lavoro e la dignità delle persone” – dichiara il Segretario provinciale Claudio Guggiari.
“Una prima, importante vittoria per i milioni di cittadini e cittadine, lavoratori, lavoratrici e non, – aggiunge il Segretario – che hanno sostenuto insieme a noi la necessità di abrogare i voucher, giustamente individuati come la nuova frontiera della precarietà, e di ripristinare la piena responsabilità solidale negli appalti per garantire ai lavoratori di potersi rivolgere anche al committente per vedere riconosciute le loro spettanze economiche e contributive qualora la loro ditta non paghi. Considereremo questo risultato il primo punto di avanzamento per la Carta Universale dei diritti del lavoro, obiettivo fondamentale della nostra iniziativa. Un primo passo, importante, ma ancora solo un primo passo, per ribaltare la logica delle politiche degli ultimi anni che hanno frammentato, diviso, impoverito il lavoro”.
“La Carta dei diritti – sottolinea Guggiari – ha cominciato il suo percorso alla Commissione lavoro della Camera dei Deputati. Una Carta fondata sul diritto ad avere dei diritti, a prescindere dalla tipologia di lavoro, che valorizza la contrattazione come luogo di partecipazione dei lavoratori alle scelte delle imprese, che definisce regole democratiche per la rappresentanza e la rappresentatività, che riscrive le tipologie di lavoro e le norme ad esso collegate. Una battaglia per i diritti che è una battaglia per un Paese diverso, più equo nella distribuzione della ricchezza, più giusto nei confronti delle giovani generazioni e del loro diritto ad avere un lavoro, un Paese che scommette sul lavoro e le sue competenze valorizzandolo. La nostra sfida per i diritti prosegue!”.
Infatti sono cresciute le adesioni al Gruppo di sostegno provinciale. Hanno aderito: Claudio Guggiari, Fabio Perugini, Martina Granai, Luisella Brivio, Massimo Onori, Daniela Spiganti, Marco Goracci, Lorenzo Micheli, Fabio Seggiani, Simone Pizzichi, Federico Di Marcello, Franco Capaccioli, Gabriele Viviani, Lucia Guerranti, Flavio Rugi, Lia Rossi, Virio Bravi, Simone Fulchieri, Thomas Borromeo, Paola Bittarello, Roberto Giubbolini, Graziano Piccinetti, Antonella Campione, Tiziano Lazzarelli, Alice D’Ercole, Luciano Binarelli, Rosanna Belfiore, Andrea Fabbri, Serena De Lillo, Cesare De Sanctis, Michele Trabalzini, Giulia Barbarulli, Franco Caselli, Mariano Di Gioia, Maria Luisa Ghidoli, Sonia Guerrini, Giampaolo Franci, Simone Mannucci, Massimo Tanganelli, Alessandro Lotti, Cristina Pascucci, Gianluca Scartoni, Stefano Borgogni, Samuela Boldrini, Giovan Francesco Bigliazzi, Cira Sbriglia, Simone Arcuri, Davide Galgani, Claudio Romeo, Elena Testai, Davide Ruggiero, Antonio Di Buduo, Lucia Barbi, Giorgio Aloisio, Domenico Liperoti, Loretta Comiotto, Marta Banchi, Giuseppe Segala, Paolo Gargiani, Gianni Quercioli, Gianna Bardotti, Anna Cassanelli, Grazia Vindigni, Duccio Romagnoli, Chiara Magini, Simone Bogi, Serafino Furiesi, Bruno Melani, Rosanna Bottari, Mauro Pianigiani, Celso Gorelli, Enzo Benedetti, Aroldo Pepi, Giorgio Tognazzi, Aleandro Marchetti, Enzo Giani, Fiorella Flori, Massimo Bicchi, Loris Betti, Giuseppa Salvadori, Artimino Cappelli, Mario Fe’, Massimo Pellegrini, Giancarlo Tosi, Giancarlo Laurini, Stefania Magnani, Carla Fiochi, Domenico Cordaro, Luca Vigni, Simona Nenci, Anna Maria Fredali, Sonia Mangiavacchi, Maria Stella Dattolo, Marco Della Lucilla, Rossella Ceramelli, Andrea Nucci, Alessandro Fanetti, Fausto Bertoncini, Vanessa Vessichelli, Sara Dei, Franca Giovannetti, Massimo Giulio Benicchi, Alfonso Verde, Pietro Pesce, Giuseppina Del Bene, Daniela Alfeo, Angelita Negrini, Gianni Faleri, David Chiellini, Emanuele Bove, Fabio Pagliantini, Luca Franci, Giacomo Burresi, Roberta Valiani, Rosanna Dorotea Sanna, Manuela Bucalossi, Elena Cresti, Paolo Mazzuoli, Giuseppe La Forgia, David Pasquini, Samuele Bernardini, Luisa Manganelli, Luigi Lombardi, Simona Degli Innocenti, Lory Bicchi, Lucia Travagli, Laura Di Muro, Susanna Tognetti, Patrizia Toniaccini, Pierino Venturini, Cesare Tomelleri, Simona Ghionzoli, Michela Angelini, Michela Volpi, Ilaria Boccafogli, Marco Sampieri, Caterina Alfatti, Maddalena Volpi, Federico Spini, Alfonso Lanza, Andrea Bersotti, Claudia Mazzoni, Andrea Biagianti, Sonia Rosignoli, Laura Parrini, Simona Bali, Michele Grande, Massimo Carapelli, Leonardo Betti, Paola Fè, Ginziana Fè. Mirella Mei, Enio Benedettelli, Letizia Porciatti, Marco Vegni, Paolo Luciani, Gloria Guerrini, Francesco Milani, Alessandra Caciagli, Oriana Caporali, Antonella Donghia, Paola Regoli, Paola Vannuccini, Maria Terranova, Alberto Baseato, Elisa Merola, Lucio Sorleti, Simonetta Morettoni, Mauro Del Grasso, Alighiero Vestri, Flavia Contorni, Donatella Nucci, Lauro Cesaretti, Graziella Segati, Massimo Flori, Laura Diamanti, Cinzia Cini, Roberto Marroni, Giuliana Bonemei, Paolo Pizzetti, Luca Seriacopi, Anna Maria Bisconti, Danilo Bisconti.
Per aderire – scrive la Cgil – basta inviare una email con i propri dati (nome, cognome, cap, provincia, email e telefono) all’indirizzo [email protected].