Chianciano Terme, Museo Civico e Archeologico primo in Toscana nel bando regionale

La Sindaca Torelli: “Il Museo Civico rappresenta oggi uno degli istituti più importanti della Toscana per la conoscenza della civiltà etrusca. Polo espositivo che merita di essere valorizzato per il suo valore”

Di Redazione | 25 Agosto 2024 alle 16:00

Chianciano Terme, Museo Civico e Archeologico primo in Toscana nel bando regionale

Il Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme primo in Toscana nel bando ‘Giornata degli Etruschi 2024’ aperto dal Consiglio regionale per sostenere le iniziative che celebrano la civiltà, la cultura e il patrimonio etruschi della Toscana. Complessivamente sono state finanziate quaranta domande con il bando rivolto a enti locali, musei civici toscani appartenenti alla rete degli enti locali, consorzi ed enti gestori di parchi e aree naturali protette, e Parchi e Aree archeologiche.

“Il Museo Civico di Chianciano Terme rappresenta oggi uno degli istituti museali più importanti della Toscana per la conoscenza della civiltà etrusca – sottolinea la Sindaca Grazia Torelli. – E l’essersi posizionati primi in Toscana con il progetto realizzato non appena insediati, è il giusto riconoscimento al valore del nostro polo espositivo che merita di essere valorizzato e che ha tutte le carte in regola per recuperare il tempo perso in questi anni, a maggior ragione se si considera che era la prima volta che il nostro Comune partecipava al bando. Nella sua esposizione e presso i magazzini del Museo sono conservati numerosi e significativi reperti archeologici, tra cui la più importante e consistente collezione di canopi etruschi ad oggi esistente, raccolti nel corso della lunga storia di ricerche archeologiche condotte nel territorio comunale”.

Tra le raccolte più consistenti conservate presso il Museo sono di particolare interesse la Collezione Terrosi, la Collezione Grossi di Camporsevoli, la Collezione Cinelli a cui si affiancano altre collezioni di minore entità dal punto di vista quantitativo ma di particolare importanza dal punto di vista scientifico, donate al Museo da cittadini e famiglie chiancianesi. L’insieme dei materiali delle collezioni e donazioni si presenta eterogeneo dal punto di vista cronologico e qualitativo. Il progetto, con le autorizzazioni della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e grazie alla sinergia della Fondazione Musei Senesi, prevede la realizzazione di un’apposita sezione dedicata alle collezioni donate con l’obiettivo di restituire al pubblico chiancianese e non, la profonda relazione che lega la comunità locale con il suo patrimonio storico e archeologico etrusco.

La sala sarà allestita al piano interrato del museo già dotata di 8 vetrine quadrangolari e 1 vetrina esagonale a sviluppo verticale nonché 2 quadrangolari a sviluppo orizzontale, tutte in vetro infrangibile. L’ambiente presenta adeguata illuminazione, appositi spazi dedicati al materiale informativo di supporto all’utenza e dispositivi di sicurezza. Per il 29 settembre, grazie alla collaborazione con l’Associazione geoarcheologica di Chianciano Terme e dei suoi volontari, è previsto l’evento inaugurale della Mostra delle collezioni e donazioni nel quale saranno coinvolti i donatori con visite guidate e la redazione di un catalogo della mostra, curato dal direttore del Museo, che va ad integrare la collana “I Quaderni del Museo”.



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