Via Banchi di Sopra è sempre più vuota, e non solo per la chiusura dei negozi imposta dall’ultimo Dpcm. Si abbassano saracinesche e le attività se ne vanno.
Ha cessato l’attività lo scorso 24 ottobre Nara Camicie, in via Malavolti, a pochi metri ha effettuato la svendita finale anche Stefanel e al crocevia tra via Malavolti e via dei Termini ha chiuso anche il negozio di calzature. Ma l’emorragia non si ferma. Da qualche giorno gli operai stanno smantellando il negozio di calzature Tata, davanti all’Arco dei Rossi. “Riassortimento”, dicono mentre smontano gli scaffali e impacchettano tutta la merce. Le commesse non ci sono più. Anche la tabaccheria accanto mostra in vetrina il cartello “vendesi attività”.
Quello che più preoccupa sono le notizie che corrono tra i commercianti della via principale. Un altro prestigioso negozio di calzature dovrebbe lasciare tra qualche settimana una parte dei locali che ha per il Corso, le commesse di una nota marca di abbigliamento stanno cercando un nuovo lavoro perchè il segnale del mancato assortimento invernale è un chiaro segnale di quello che potrà essere il loro futuro.