Il 31 dicembre 1962, con legge 1847 fu approvata la convenzione tra il Ministero delle Finanze, quello della Pubblica Istruzione e il Comune di Chiusi che prevedeva il “passaggio in proprietà dello Stato delle collezioni archeologiche del locale Museo civico e la cessione allo Stato, in uso gratuito e perpetuo, dell’immobile ove le collezioni stesse sono conservate“. Il Museo Civico di Chiusi divenne così statale, assumendo la denominazione di Museo Nazionale Etrusco e nel corso dei decenni successivi l’esposizione fu più volte riorganizzata, fino a giungere all’attuale allestimento, realizzato nel 2003, dal dott. Mario Iozzo, secondo criteri cronologici e tipologici. Il museo ha sempre mantenuto un forte legame con la città di Chiusi: la strettissima connessione con il contesto territoriale e sociale è testimoniata non solo dalla natura della raccolta, in parte proveniente dalle collezioni private dei notabili chiusini, ma anche dal costante lavoro di valorizzazione del patrimonio archeologico chiusino che il museo promuove.
Per questa importante ricorrenza il Museo Nazionale sarà aperto il 31 dicembre 2022 dalle ore 9.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso ore 19.30) e il 1 gennaio 2023 dalle ore 8.00 alle 20.00 (ultimo ingresso 19.30) in concomitanza con l’iniziativa del Ministero della Cultura #domenicalamuseo che prevede l’apertura gratuita di tutti i musei statali, il 2 gennaio dalle ore 8.30 alle 19.50 (ultimo ingresso 19.30)
Il 3 gennaio alle ore 17 e il 6 gennaio alle 11, per l’Epifania, il museo accoglie il pubblico dei più piccoli con l’iniziativa “Tasselli di Storia”, visite guidate e laboratori didattici dedicati al tema “Nelle sale del museo alla ricerca di animali, mostri e creature fantastiche”. L’ingresso e l’attività per i bambini sono gratuiti.