Finisce in gara 3 di semifinale la stagione esaltante dell’Umana Chiusi che con un’altra prestazione importante, soprattutto nel secondo tempo, è arrivata ad un passo dal fare lo sgambetto a Udine. La rimonta, dopo il meno diciassette dei primi venti minuti si è interrotta nel rush finale: qualche errore di troppo per i biancorossi, lucidità estrema dei friulani che nel momento di difficoltà non hanno perso la testa e chiuso la contesa. Grandi applausi per Chiusi, che esce a testa altissima da una stagione meravigliosa.
“I ragazzi anche oggi sono andati oltre le loro possibilità – le parole di Coach Bassi nell’immediato post gara. Forse un po’ spenti nel primo tempo, c’erano ancora tante scorie da gara 2, ma nel secondo tempo abbiamo provato con tutto quello che avevamo a rientrare. La partita si è decisa sui dettagli, non siamo stati fortunati martedì e nemmeno stasera (gara 3), però la fortuna la devi anche chiamare. Complimenti a Udine, una squadra con grandissima organizzazione. Hanno dimostrato grande solidità anche nei momenti difficili, un grandissimo allenatore, che giustamente ha vinto il premio di tecnico dell’anno di A2. Per quanto riguarda noi arriverà il momento per ringraziare i ragazzi, adesso mi risulta difficile trovare le parole. Questo è un gruppo che innanzitutto si è fatto allenare, non è un aspetto scontato ad oggi e ringrazio tutti. In più si è creata una forte amicizia. Lo dico sempre, alla fine della stagione ci sono solo due cose che rimangono: il lavoro e l’amicizia. Abbiamo lavorato tantissimo, senza dubbio, ma abbiamo stretto anche forti legami di amicizia tra di noi e questa credo sia la più grande vittoria che un allenatore come me può conquistare”.
Un grande apporto dal pubblico, la degna cornice per chiudere questa stagione. “Grande riconoscimento a tutta l’organizzazione, alla dirigenza, allo staff, a chi lavora nell’ombra e non viene mai nominato ma che in realtà è fondamentale. Il pubblico di oggi, ma devo dire anche quello di gara 5 contro Treviglio, è un premio per noi, un riconoscimento nei confronti di questi ragazzi. Vi garantisco, durante la stagione sono stati dati per scontati alcuni risultati, certe giocate e partite. I ragazzi ci hanno messo tanto del loro, si sono veramente superati per tutti questi mesi, fino all’ultimo possesso – ha concluso Bassi. Credo si meritino una cornice di pubblico del genere che ovviamente ringraziamo”.