Chiusi, firmato protocollo tra comune ed Arci Siena per progetti di sensibilizzazione sul tema della legalità

Di Redazione | 14 Dicembre 2017 alle 13:17

Chiusi, firmato protocollo tra comune ed Arci Siena per progetti di sensibilizzazione sul tema della legalità

 Il protocollo sottoscritto punta al contrasto all’infiltrazione mafiosa e alla formazione della legalità democratica con incontri e vari progetti

E’ stato sottoscritto presso la sala del consiglio comunale di Chiusi, alla presenza del sindaco Juri Bettollini, della presidente Arci provinciale Siena Serenella Pallecchi e dell’assessore Sara Marchini, del presidente della sezione Arci di Montallese Giancarlo Ceccuzzi e degli studenti delle classi quinte dell’Istituto Einaudi Marconi, un protocollo d’intesa tra il Comune e l’Associazione provinciale Arci Siena.

Le finalità specifiche del protocollo sono il contrasto all’infiltrazione mafiosa, la formazione dei giovani alla cultura della legalità democratica, la partecipazione dei cittadini e dei giovani in particolare alle esperienze antimafia, la diffusione della conoscenza della legislazione sulla confisca e riassegnazione dei beni appartenuti alle mafie e impulso all’attuazione e promozione del riuso sociale dei beni confiscati alle mafie. Per raggiungere questi obiettivi il Comune di Chiusi e l’Associazione provinciale Arci Siena hanno condiviso di agire in due ambiti specifici: “Antimafia sociale e cultura della legalità” e “Beni confiscati alle mafie”.

Nel primo caso si punterà su percorsi formativi all’interno dell’IIS Valdichiana – sezione Einaudi Marconi di Chiusi; saranno disponibili esperienze di volontariato sociale extrascolastico attraverso il progetto “Liberarci dalle spine” ed incontri di sensibilizzazione e iniziative culturali sul tema del contrasto alle mafie, della promozione di antimafia sociale e della cultura della legalità.

Nel secondo ambito saranno invece sviluppati incontri di conoscenza della legislazione sui beni confiscati e la sua effettiva messa in pratica e per diffondere una maggiore conoscenza delle buone pratiche di riutilizzo sociale dei beni confiscati, anche attraverso testimonianze dirette da parte di chi direttamente è gestore di beni. Altri progetti saranno le iniziative di sostegno a cooperative e associazioni assegnatarie di beni confiscati al fine di migliorare la gestione e la produttività dei beni e dei terreni medesimi e vari stimoli alla partecipazione dei campi della legalità Arci, in particolare alla condivisione del progetto “Liberarci dalle spine”, verso l’IIS Valdichiana – sezione Einaudi Marconi e a tutta la comunità.
I soggetti sottoscrittori contribuiranno all’effettiva realizzazione e alla buona riuscita delle attività previste per tutta la durata del protocollo, ossia fino al 31 dicembre 2018.



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