“Abbiamo appreso dalla stampa delle novità emerse sul bilancio dell’Asp città di Siena e dell’eventualità di interrompere le procedure concorsuali di assunzione di infermieri e farmacisti e di scorrimento graduatoria degli amministrativi”.
Interviene così il segretario generale della Cisl di Siena Riccardo Pucci sull’argomento che sta facendo molto discutere in città in questi giorni.
“In questo momento la struttura, come tutti i presidi sanitari, sta vivendo una fase critica di carenza di personale sanitario e amministrativo – prosegue la nota -. Ci sembra alquanto preoccupante la notizia per il personale che ha aumenti di carichi di lavoro dovuti alla scarsità di reperimento di professionisti laureati post pandemia e per la qualità assistenziale data gli utenti.
Nei mesi scorsi abbiamo condiviso con l’amministrazione questo percorso concorsuale che si stava avviando al suo completamento nei prossimi mesi. Le farmacie sono un punto di riferimento per l’attività e per il buon servizio offerto ai cittadini. Ci auguriamo che questa contrapposizione critica tra Comune ed Asp non determini disagi per il personale che fino ad ieri, aveva uno spiraglio di prospettiva con le selezioni pubbliche”.
