Classe del Galilei soppressa: non ci sono speranze, il problema sta nell'organico

Si è tenuto ieri mattina un incontro tra le sigle sindacali ( Cgil, Cisl, Uil, Snals) ) e il provveditore Curtolo, al centro la questione organici e anche il delicato problema del taglio delle classi come quella del liceo Scientifico Galileo Galilei. Le carte in tavolo cambieranno solo se viene istituito l’organico “Covid”, ovvero, un aumento dei docenti a disposizioni. Ipotesi che, però, con i numeri attuali alla mano, non si può prevedere. “A fronte di un taglio di 118 posti nell’organico di diritto in tutta la Toscana, – risponde il segretario generale Flc Cgil Anna Cassanelli – Siena chiude con un pareggio. Vale a dire ha lo stesso identico organico di diritto che aveva lo scorso anno”. Ovvero un taglio di sette posti nella scuola dell’infanzia , sei posti in più nella scuola primaria, due in meno in quella Media e tre posti in più nelle Scuole Superiori. “Di conseguenza – spiega Cassanelli – il provveditorato, avendo gli stessi numeri dello scorso anno, ha dovuto tagliare alcune classi, come la futura III B del liceo Scientifico. Serve però prendere atto che un potenziamento degli organici sarà fondamentale”.