Il primo consiglio comunale del governo Piero Pii a Colle Val d’Elsa è stato caratterizzato da scintille e dai toni accesi, che già avevano contraddistinto la campagna elettorale. D’altronde non è ancora passato un mese dallo scrutinio del ballottaggio, e la tensione è apparsa ancora alta. Uno degli elementi che ha scaldato di più gli scranni della sala consiliare colligiana è la elezione a presidente del consiglio di Angela Bargi, la candidata a sindaco del centrodestra di questa tornata elettorale. La nuova presidente del consiglio colligiano torna sull’argomento, rilasciando queste dichiarazioni: “Io sono contenta non tanto per me, quanto per l’idea di dare tale ruolo all’opposizione. L’ex sindaco civico Paolo Canocchi, nel 2014, lo concesse al PD in ordine proprio al principio di apertura alle opposizioni . È un ruolo delicato , un ruolo che serve a mantenere un equilibrio concesso a un candidato sindaco che, fisiologicamente avrebbe dovuto sedere nei banchi dell’ opposizione . Ma, ripeto, sono contenta , cercherò di svolgere questa funzione con trasparenza e educazione”.
In realtà qualcuno a Colle ha pensato a qualche accordo pregresso, ma Bargi risponde perentoria: “Nessun inciucio con Pii, sennò ci organizzavamo prima”.
