Colle di Val d’Elsa e Firenze, collaborazione nel segno di Arnolfo di Cambio

L’assessore Bianchi: “Questo evento fiorentino completa un ciclo e costituisce il primo risultato concreto del percorso di collaborazione intrapreso dalle Città di Colle di Val d’Elsa e di Firenze per la valorizzazione della figura di Arnolfo di Cambio”.

Di Redazione | 18 Gennaio 2024 alle 8:30

Il 20 gennaio Arnolfiana, ciclo di incontri e conferenza dedicate al grande artista di origine colligiana Arnolfo di Cambio farà tappa a Firenze, in Palazzo Vecchio dove una consolidata tradizione di studi individua la preziosa opera del Colligiano in qualità di architetto, esperienza che ha fatto seguito al progetto della Cattedrale di Santa Maria Novella. Il legame stretto che storicamente lega Firenze a Colle di Val d’Elsa è rafforzato dunque dalla figura di quest’uomo che, tra la fine del XIII e l’incipiente XIV secolo, incarna e anticipa il ruolo dell’artista poliedrico che dominerà il panorama della cultura rinascimentale.

Ad accompagnare il pubblico nella Toscana dei tempi di Arnolfo sarà lo storico Paolo Cammarosano, già ordinario di Storia Medievale all’Università di Trieste e punto di riferimento internazionale per gli studi storici sull’Italia medievale nonché cittadino onorario di Colle di Val d’Elsa, con una conferenza dal titolo Società comunale, politica e cultura negli anni di Arnolfo. “Questo evento fiorentino – spiega Cristiano Bianchi, Assessore alla Cultura e al Turismo – che fa seguito all’iniziativa colligiana di novembre scorso, completa un ciclo e costituisce il primo risultato concreto del percorso di collaborazione intrapreso dalle Città di Colle di Val d’Elsa e di Firenze per la valorizzazione della figura di Arnolfo di Cambio, il nostro concittadino più illustre, che al capoluogo toscano ha dato i suoi più grandi capolavori. Questo percorso è iniziato a giugno scorso con la visita della Vicesindaca di Firenze Alessia Bettini alla casa-torre di Arnolfo che, acquisita dal Comune lo scorso anno, diverrà il centro del nuovo sistema museale colligiano, cui ha fatto seguito un incontro a Palazzo Vecchio nel quale abbiamo formalizzato l’impegno delle due città su questo progetto culturale e di valorizzazione del territorio, finalizzato anche ad una promozione turistica congiunta. Le ‘due torri’ di Arnolfo, quella di Palazzo Vecchio e la casa-torre di Colle, adesso si parlano e diventano il simbolo di questa importante collaborazione”.

Nel corso della serata, voluta dall’Assessora alla Cultura e Vicesindaca di Firenze Alessia Bettini, alla presenza del sindaco di Colle di Val d’Elsa, Alessandro Donati, e dell’Assessore alla Cultura e al Turismo, Cristiano Bianchi, sarà possibile anche fare il giro di ronda di Palazzo Vecchio e salire sulla Torre d’Arnolfo, espressione della verticalità che richiama idealmente la casa-torre colligiana dove la tradizione colloca la dimora natale dell’artista.



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