Colle di Val d'Elsa: si dimette l'assessora Samuela Boldrini

Le deleghe al sociale e alle associazioni saranno assunte ad interim dal Sindaco Alessandro Donati: "Decisione esclusivamente unilaterale da parte dell’assessora. Motivazioni risibili, Italia Viva cerca nuovo posizionamento politico"

Di Redazione | 20 Giugno 2023 alle 11:00

Colle di Val d’Elsa, la giunta perde un pezzo. Il Sindaco Alessandro Donati ha comunicato di aver ricevuto le dimissioni da parte dell’assessora al sociale e alle associazioni Samuela Boldrini.

“Nel prendere atto della decisione esclusivamente unilaterale da parte dell’assessora – è la nota dell’Amministrazione – il Sindaco e la Giunta comunale ringraziano Boldrini per il lavoro svolto in questi mesi. Le deleghe al sociale e alle associazioni saranno assunte ad interim dal Sindaco Alessandro Donati”.

“Personalmente sono molto dispiaciuto di queste dimissioni tanto inaspettate e repentine quanto incomprensibili. In questi mesi di lavoro comune non è mai mancato il sostegno all’assessora Boldrini, che entrando in corsa nella compagine della Giunta, dopo un normale periodo di avviamento ai vari e complessi temi della sua delega, svolgeva bene il suo lavoro”. Così Alessandro Donati Sindaco di Colle di Val d’Elsa ha poi commentato le dimissioni presentate dall’assessora Samuela Boldrini.

“La proposta di ricoprire il ruolo di assessore, dopo le dimissioni per motivi di lavoro da parte di Enza Errico, aveva ristabilito anche un nuovo equilibrio all’interno dell’Amministrazione con l’ingresso di Italia Viva in Giunta dando il giusto ruolo e rappresentanza a tutti i gruppi della coalizione. Questo fatto, in una fase di lacerazione e di divergenza politica a livello nazionale e in alcuni casi locale, tra IV e il resto delle forze del centro-sinistra poteva essere letto come una prova di un assetto politico da replicare anche in relazione ad un consolidamento del quadro regionale. Evidentemente le strategie politiche di Italia Viva convergono su altri punti all’orizzonte”.

“Le motivazioni che si leggono nelle dichiarazioni sui social da parte del gruppo di Italia Viva sono sinceramente risibili ed è chiaro che dopo quattro anni di lavoro comune nei quali c’è stata piena condivisione delle scelte, anche se all’intero di una normale dialettica politica, è possibile solo esprimere un forte dissenso verso una scelta così radicale che non ha basi reali di conflitto se non quelle prettamente politiche e di riposizionamento in vista delle prossime elezioni amministrative del 2024″.

Ringrazio comunque Samuela per il lavoro svolto in questo anno con impegno e sensibilità” conclude Donati.

 



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