Con la prossima conclusione dei lavori di ammodernamento portati avanti dal Comune di Colle di Val d’Elsa, il Sonar – Casa della Musica, si evolve nel progetto SNR ed è pronto a ripartire. “Siamo vicini alla riapertura delle porte, con l’inaugurazione e l’avvio della nuova stagione di eventi” fanno sapere gli organizzatori. “È prevista per il 16 novembre 2024 la serata di apertura, dove si celebrerà l’inaugurazione e il nuovo progetto con le esibizioni della band psychedelic rock americana FEDERALE, dell’artista post punk TABACCO e a seguire il DJ set di MACHEDA e BUTCH ENO”.
“Un passo importante nel percorso promosso dall’associazione MOSAICO APS, che da due anni ha cercato di riscoprire e rivitalizzare il luogo, perseguendo il concept che già era stato alla base del processo di rigenerazione urbana di fine anni ’90, che aveva appunto dato vita allo spazio-opera d’arte SONAR – Casa della Musica a firma dell’artista Loris Cecchini” si prosegue “SNR, acronimo di Sonar Noise Resistance, concettualmente rappresenta uno spazio più ampio, mutevole e trasversale, che unisce musica, arte, cultura, creatività e socialità, aperto a tutta la comunità – viene spiegato – Non soltanto una sigla dunque, ma un simbolo di trasformazione, dove la S richiama il nome originario memoria storica del luogo, N per Noise, che rappresenta le vibrazioni espressive, sociali e culturali che animano questo spazio, e infine R per Resistance, a rappresentare la resistenza culturale e sociale che ci spinge a superare le sfide, valorizzando la ricchezza creativa del nostro territorio e delle persone che lo animano”.
“Siamo entusiasti di questo ulteriore passo – conclude il Presidente di Mosaico Claudio Niccolini – certi che riusciremo ad offrire alla comunità, oltre a eventi e musica, anche un luogo condiviso di espressione artistica, di crescita culturale e di socialità. E in questa direzione assume un ruolo fondamentale il supporto e la collaborazione con l’Amministrazione e gli uffici del Comune di Colle di Val d’Elsa, ai quali va il mio ringraziamento per tutto il lavoro svolto negli ultimi anni e fino ad oggi. Ringraziamenti che vanno poi indubbiamente estesi ai volontari ed ai soci di Mosaico APS, quali imprescindibili e instancabili attori protagonisti di tutti i nostri progetti, e senza i quali niente sarebbe possibile”.