Dal 27 luglio al 3 agosto, le Crete Senesi diventeranno per la 24esima volta il centro internazionale della musica classica durante il Collegium Vocale Crete Senesi Festival 2024
Per otto giorni, dall’alba a dopo mezzanotte, gli appassionati di musica potranno assistere a 17 concerti eccezionali, che spaziano da recital a musica strumentale e vocale, e dalla musica barocca a quella contemporanea. La combinazione dell’eccellente livello delle esecuzioni, dei magnifici paesaggi e di una cultura secolare che risale agli Etruschi, rende questo festival un evento unico. Ogni sera, gli ospiti italiani e internazionali del Festival possono partecipare a una cena all’aperto per scambiare idee tra di loro e con gli artisti.
I concerti si terranno in luoghi con un’acustica straordinaria, particolarmente adatti per concerti, come la pieve di Santo Stefano a Castelmuzio, l’abbazia di Sant’Anna in Camprena a Pienza e la chiesa di San Francesco ad Asciano. Il comune di Asciano è la base operativa del Festival. Grazie alla splendida collaborazione con Fabrizio Nucci, il sindaco, Enrica Ercoli, l’assessore alla cultura e al turismo, e gli abitanti di Asciano e il loro continuo sostegno, anche questa edizione sarà senza dubbio un successo.
“La mia gratitudine va al sindaco, all’assessore alla cultura e al turismo, e agli abitanti di Asciano. È grazie ai loro sforzi congiunti che migliaia di appassionati di musica possono assistere a performance eccezionali in luoghi straordinari e dialogare tra loro”.
Anne Laure Léger, Rappresentante Diplomatica delle Fiandre
Philippe Herreweghe, fondatore del Collegium Vocale, direttore d’orchestra e grande amante dell’Italia, ha fondato il Festival nel 2001 nelle Crete Senesi, insieme ad alcuni amici tra cui il presidente onorario Carol Van Wonterghem. Da allora, il Festival si svolge annualmente in uno dei luoghi più belli e ben conservati d’Europa, e nel cuore di una delle più prestigiose regioni vinicole italiane.
Gli artisti che si esibiranno quest’anno nelle Crete Senesi sono Pierre-Laurent Aimard, Nicolas Altstaedt, Patrick Ayrton, Guy Cutting, Ilya Gringolts, Pierre Hantaï, George Ireland, Johannes Keller, Romina Lischka, Alexander Lonquich, Alex Potter, Lawrence Power, Eva Saladin, Emile Souvagie e Hannelore Vander Elst (Duo Tokar), l’Antwerp Symphony Orchestra e Alain de Rudder, Ensemble Masques sotto la direzione di Olivier Fortin, Il Convito sotto la direzione di Maude Gratton, e Collegium Vocale Gent sotto la direzione di Philippe Herreweghe.
