Potrebbe essere vista come una prima scintilla per riaccendere il commercio senese la riunione nella Sala dei Conti tra l’amministrazione comunale, le associazioni di categoria e le parti sociali. Si è trattato del primo incontro della fase di concertazione, che si concluderà il 15 aprile, sul nuovo regolamento del commercio all’interno del centro storico.
“Tutti insieme cercheremo di dare il miglior contributo all’Amministrazione Comunale perché venga fatto il Regolamento del Centro Storico che è veramente importantissimo – ha detto Monica Ciacci della Confesercenti Siena -. In questo momento abbiamo un centro storico pieno di negozi sfitti, pieno di vetrine a livello di decoro che non sono un granché e quindi sicuramente una città come la nostra, che è comunque patrimonio Unesco, non se lo può permettere. Giovedì faremo un incontro con tutti i commercianti di Siena di Confesercenti e con il direttivo comunale per metterli davanti a quello che sarà il nuovo regolamento e per capire che cosa ne pensano, anche per portare ancora di più la loro voce il 4 aprile mattina all’incontro con l’Amministrazione Comunale”.
Alcune idee sono emerse già a questo primo appuntamento: “Alcune cose sono emerse questa mattina – ha spiegato Daniele Pracchia, Direttore di Confcommercio Siena -, ad esempio la necessità di salvaguardare coloro che hanno avviato i procedimenti di rilascio autorizzazione o di subingresso, precedentemente all’entrata in vigore della delibera che ha bloccato l’apertura di nuove attività. Noi stessi abbiamo fatto la proposta di considerare non come elemento discriminante, ma come elemento di valorizzazione, anche il possesso di titoli sulla partecipazione a corsi di formazione professionale specifici che riguardano la gestione dell’attività commerciale. Non ci sono aspetti particolari, né tanto meno aspetti legati all’etnia degli imprenditori, per essere chiari. Il famoso detto ‘stesso mercato, stesse regole’ deve valere per tutti, in qualunque situazione”.
Il prossimo appuntamento sarà il 4 di aprile e l’obiettivo dell’amministrazione comunale sarebbe quello di portare il regolamento sotto l’occhio del consiglio comunale entro la fine del mese di aprile.
