Commissione d'inchiesta David Rossi, affidate nuove perizie per ricostruirne la morte

In conferenza stampa saranno illustrate le perizie affidate al Racis dei Carabinieri sulla ricostruzione della precipitazione del dottor David Rossi e l’esecuzione, attraverso le analisi dei video disponibili, di ulteriori accertamenti tecnici connessi all’evento; poi le perizie affidate al Reparto tecnologie informatiche del Racis in relazione ad accertamenti tecnici informatici ed infine le perizie affidate al Reparto indagini tecniche del Ros dei carabinieri per l’esecuzione degli accertamenti su tabulati e utenze telefoniche

Di Redazione | 23 Novembre 2021 alle 14:46

Non si ferma il lavoro della commissione parlamentare d’inchiesta creata per approfondire il caso della controversa morte di David Rossi, avvenuta nel 2013.

Il giorno 26 novembre, alle ore 12, presso la sala stampa di Montecitorio la commissione parlamentare d’inchiesta, presieduta da Pierantonio Zanettin, alla presenza del generale Riccardo Sciuto, comandante del Racis, terrà una conferenza stampa nel corso della quale saranno illustrate le perizie affidate al Reparto investigazioni scientifiche del Racis dei Carabinieri sulla ricostruzione della precipitazione del dottor David Rossi e l’esecuzione, attraverso le analisi dei video disponibili, di ulteriori accertamenti tecnici connessi all’evento; le perizie affidate al Reparto tecnologie informatiche del Racis in relazione ad accertamenti tecnici informatici; le perizie affidate al Reparto indagini tecniche del Ros dei carabinieri per l’esecuzione degli accertamenti su tabulati e utenze telefoniche.

“Potremmo quasi dire che facciamo una nuova inchiesta e la cominciamo da capo – commenta Zanettin – anche se dobbiamo contare il fatto che sono passati parecchi anni e alcune delle cose che potevano essere acquisite con queste indagini 8 anni fa oggi non possono più essere ottenute perché sono stati dispersi i dati”

La commissione parlamentare d’inchiesta continua a lavorare anche sul fronte delle audizioni. Una delle più attese è quella di Giuseppe Mussari, che però non verrà ascoltato prima dell’inizio del 2022. Infatti il piano iniziale di effettuare l’audizione dell’ex numero uno di banca Mps già nel mese di dicembre sembra definitivamente sfumato.



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