Il Pd chiede commissione che accerti la responsabilità di amministratori e enti di controllo
Approvate dall’aula della Camera le mozioni che prevedono l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulle banche. Il via libera è stato bipartisan, perché prevista dai testi di Fi, Pd-ap, civici e innovatori, Sinistra italiana, Lega e Ala.
Il Partito democratico aveva giocato d’anticipo rispetto alla richiesta delle opposizioni di discutere tra Camera e Senato (M5s a Palazzo Madama e Forza Italia a Montecitorio) per accelerare sull’istituzione di una commissione d’inchiesta che faccia chiarezza sulle crisi bancarie e sulle vicende che hanno portato al salvataggio pubblico di Mps.
ll Pd, senza aspettare le opposizioni, ha chiesto una commissione che accerti tra l’altro le responsabilità degli amministratori, degli enti di controllo e di vigilanza. Una proposta che viaggia in parallelo rispetto all’iter di conversione del decreto ‘salva-risparmio’, per il quale i vari gruppi stanno preparando gli emendamenti.
Un provvedimento che potrebbe portare alla pubblicazione degli elenchi pubblici dei grandi debitori delle banche oggetto di salvataggi, evocato dal presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, che oggi ha precisato: “Dovrebbe riguardare quelli ‘insolventi'”.
Patuelli ha sottolineato che “più che i grandi debitori bisognerebbe specificare che siano insolventi perché uno se è un grande debitore in regola, non vedo il problema. Il problema – ha ribadito – è se sono insolventi per le banche e di banche che siano stati oggetto di provvedimenti di legge specifici”.