Indagini sommarie ed errori difficili da comprendere nella fase istruttoria. E’ durato a lungo il racconto di Davide Vecchi di fronte alla commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi. Il giornalista ha ripercorso il suo lavoro sul caso, gli incontri e i passaggi chiave dello scandalo che inizialmente ha travolto l’istituto di credito e poi si è tinto di giallo con il decesso del responsabile della comunicazione della banca. Una vicenda che per il cronista rimane colma di interrogativi.
Difficile quindi per Vecchi dare certezze anche ai membri della commissione, che prima che l’audizione fosse secretata, hanno chiesto al giornalista spunti utili per continuare il lavoro.
Durante la narrazione il cronista, per testimoniare l’imperizia degli inquirenti, ha passato in rassegna anche alcuni momenti chiave delle due indagini: chiuse entrambe con l’archiviazione. In particolare, quello della simulazione della caduta di Rossi dalla finestra del suo ufficio, effettuata nel 2016.
La commissione nelle prossime settimane proseguirà le audizioni con i giornalisti delle Iene e di Report, prima della pausa di agosto.