Audizione ‘lampo’ questo pomeriggio per il poliziotto Mirko Mottula in commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi. L’agente che era in servizio nella centrale operativa della Questura di Siena la notte del decesso del manager Mps, è stato ascoltato per 25 minuti.
“Quando mi chiamò il questore mi disse, e non so lui da chi era stato informato, chi era la persona che stava lì”, ha detto l’agente che la notte del decesso di Rossi era in servizio nella centrale operativa della Questura di Siena ed ha rivelato i contenuti della telefonata con il Questore, dopo che l’onorevole M5S Luca Migliorino ha fatto ascoltare in aula la telefonata che la sera del 6 marzo 2013 lo stesso Mottula fece al 118, chiedendo le generalità della persona su cui stavano intervenendo i sanitari nel vicolo di Monte Pio.
“Volevo la conferma” ha risposto il poliziotto al quesito su come mai avesse chiesto all’operatrice del 118 le generalità di Rossi dopo averle già sapute dal Questore. Durante la telefonata Mottula chiede all’operatrice di essere avvisato sulla conferma delle generalità non appena le avesse sapute perché “dovremmo dire a Roma”. “C’è la sala situazioni dove convergono tutti i fatti di una certa rilevanza” ha spiegato l’agente alla domanda in merito a chi dovesse riferire a Roma.
Al termine dell’audizione l’ufficio di presidenza della commissione d’inchiesta ha deliberato il calendario delle prossime audizioni: giovedì 28 aprile Ettore Gotti Tedeschi, presidente del Cda di Santander consumer bank, e il consulente balistico scientifico Paride Minervini; giovedì 5 maggio i carabinieri Angelo Ciampi, Alessandro Scarfone, Rocco Gaudino e Pietro Careddu, che dovevano essere auditi oggi è che sono stati rinviati; lunedì 9 maggio audizione dell’avvocato Giancarlo Pittelli presso la prefettura di Catanzaro.
