Diventa più giovane in provincia il mercato delle costruzioni e, novità, bastano 14 anni per iniziare il percorso di operatore edile. Si chiama Gol, Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, la risposta della Scuola Edile di Siena alle grandi difficoltà del comparto a reperire manodopera, soprattutto specializzata, e alla dispersione scolastica. 616 le aziende edili della nostra provincia, censite alla fine del primo semestre 2023, dalla Cassa Edile di Siena, con un aumento dell’8,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Cresce l’occupazione: 2614 gli operai occupati con un incremento del 7,86%. Le ore lavorate hanno raggiunto 1.974.033, + 5,73%, con un incremento medio di 0,28% per addetto.
“Il comparto delle costruzioni può contribuire in modo rilevante, anche in provincia grazie agli investimenti del PNRR – afferma Giannetto Marchettini presidente Scuola Edile di Siena -, alla crescita del reddito e dell’occupazione. Lo sviluppo è anche merito negli ultimi anni dell’impegno delle parti sociali nella contrattazione collettiva per incrementare formazione e sicurezza Tutto questo rischia di essere vanificato poiché, con il 58,5%, è tra i settori con maggior difficoltà di reperimento di manodopera. Occorre ridurre il disallineamento tra domanda ed offerta di lavoro, implementando politiche attive, anche con riguardo ai lavoratori stranieri”.
Il progetto della Scuola Edile riguarda un percorso formativo di Istruzione e Formazione Professionale, IeFP, finanziato dalla Regione Toscana, da settembre, per il triennio 2023-2026, per diventare ‘Operatore edile’.
“Una figura professionale polivalente fortemente richiesta dal mercato, per giovani tra 14 e 18 anni, interessati ad un futuro nelle costruzioni – osserva Simone Arcuri vice presidente Scuola Edile di Siena -. Il percorso formativo assolve l’obbligo, il diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale, combatte la dispersione scolastica”.
La Scuola Edile di Siena ha censite le aziende per conoscere la domanda di lavoro e affrontare in modo efficace i fabbisogni occupazionali.
Il percorso triennale è suddiviso tra aula, laboratorio e stage, prevede le materie base dei percorsi scolastici e quelle di indirizzo settoriale. Valorizza aspetti dell’edilizia circolare, transizione digitale e verde. Sono previsti laboratori e oltre 900 ore di stage in azienda, facilitando la transizione tra la formazione professionale e il mondo del lavoro. Dal secondo anno, gli studenti realizzeranno esperienze di apprendistato retribuite. Gli allievi, conseguita la qualifica, potranno inserirsi in aziende del settore edile; in futuro, ricoprire ruoli di responsabilità o intraprendere attività autonome. Sarà possibile, superando l’integrazione, richiedere l’accesso al 3°/4° anno all’Istituto Tecnico per Geometri, settore tecnologico – costruzioni, ambiente e territorio (www.scuolaedilesiena.it).