“Abbiamo cominciato a imbandire il tavolo della trattativa”. Sorride e scherza Alessandro Vigni, il Presidente di SienaEnergie, l’associazione senese che ha creato nel 2023 la prima Comunità Energetica Rinnovabile a Siena, in occasione della presentazione della prima Comunità Energetica ideata e finanziata dal Comune di Siena insieme alla Società Albatros. Un appuntamento per fare chiarezza e per placare le presunte ombre e diatribe che avevano avvolto il rapporto tra l’Amministrazione Comunale e l’associazione. Sia l’Assessore all’ambiente di Siena Barbara Magi sia lo stesso Vigni hanno parlato di un incontro importante che può aprire finalmente ad una collaborazione proficua per la città.
“La cosa importante, che ho notato, è che i nostri interlocutori, Comune di Siena, Albatros,… si sono resi conto finalmente che noi siamo una realtà consistente – afferma Alessandro Vigni -. Abbiamo già 230 associati, su due cabine siamo operativi, su altre tre saremo operativi a giorni, quindi già riceviamo gli incentivi dal gestore dei servizi elettrici e li eroghiamo ai nostri associati. Noi siamo una realtà consistente, siamo presenti con i nostri associati in 18 cabine della provincia di Siena”.
Una realtà che coinvolge molti soci della città e della provincia intera con i quali anche il Comune di Siena vuole fare sistema con la volontà di intenti incentrata sul voler collaborare.
“Io spero che vogliano utilizzare SienaEnergie come uno strumento per parlare con i cittadini di questa condivisione di energia – conclude il Presidente di SienaEnergie -. Le forme dovranno essere definite. Diciamo che c’è una volontà comune di intenti di cercare di collaborare. La comunità energetica dice la parola è comunità. Non può esserci una soluzione in cui un soggetto conta più di un altro. Per noi questo è un elemento fondamentale per cui noi siamo apertissimi alla partecipazione del Comune e anche aperti a vedere con il Comune altre forme, altri soggetti, che ci consentono di sviluppare una politica a tutto tondo sul tema delle energie rinnovabili, riqualificazione, consumi accorti, riqualificazione degli immobili. Ci sono tante esperienze fatte anche a Siena che possono essere arricchite e valorizzate”.