Congresso Pd: Orlando raccoglie il 31 per cento dei consensi, Emiliano fermo all’uno per cento
Il Congresso Pd nelle terre di Siena si chiude con Matteo Renzi al 68%, segue Andrea Orlano che raccoglie il 31% dei consensi e Michele Emiliano con l’1%. Nei 119 circoli sono andati al voto 3.056 iscritti che hanno portato la percentuale dei votanti ad oltre il 52% degli aventi diritto. I risultati fotografano il balzo in avanti di Matteo Renzi del 16% rispetto ad ottobre 2013. In numeri assoluti Renzi prende 2.089 voti, Orlando 955 ed Emiliano 42. “Grande soddisfazione per il risultato ottenuto e per i numeri dei delegati alla convezione provinciale – dice Stefano Scaramelli, coordinatore politico Mozione Renzi nelle terre di Siena -. Matteo Renzi era al 52% nel 2013, i dati di oggi raccontano un partito unito e in crescita nel sostegno a Renzi. In quattro anni la crescita è stata del 16%. Un bel risultato arrivato dai circoli che sono tornati a riunirsi, a parlare di politica e a prendere in mano il proprio partito attraverso l’esercizio della democrazia, il voto. Il senso dell’unità e della pluralità sono state le parole chiave di questi giorni di congresso in cui tutto si è svolto nel migliore dei modi grazie all’impegno dei dipendenti del partito, l’autorevolezza della commissione garanzia e dei segretari circolo. È l’impegno di tutti che ha consentito l’esercizio della democrazia, aspetto questo non banale, che è alla base della dimensione della contendibilità e della formulazione delle idee che determinano identità e cultura del Pd. La sfida ora è rivolta alle primarie del 30 aprile che saranno aperte a tutti gli elettori ed elettrici che si riconoscono nelle idee del Pd. Potranno votare anche i non tesserati, primarie libere e aperte a tutti”.