Consiglio comunale Siena, opposizione unita contro l'assestamento di bilancio

Alessandro Masi (PD): "Alle casse comunali mancano le entrate correnti"

Di Redazione | 30 Luglio 2024 alle 17:30

Unita anche la minoranza con otto voti contrari alla delibera sull’assestamento di bilancio e salvaguardia degli equilibri. A spiegare le ragioni della bocciatura da parte del gruppo consiliare del Partito Democratico è stato Alessandro Masi, che ha criticato principalmente la bassa percentuale di riscossione di entrate accertate dal Comune di Siena.

“Continuiamo a registrare un aumento delle uscite correnti e non un aumento delle entrate – spiega Alessandro Masi, consigliere comunale del PD -. Quando parlo di entrate che mancano, sono gli stanziamenti da parte del Governo che sono in diminuzione e parlo della difficoltà delle famiglie senesi a pagare le tariffe e mi riferisco naturalmente alla valanga di multe che riguardano anche i cittadini senesi, ma che hanno una bassa percentuale di riscossione”.
Secondo l’opposizione di centrosinistra vista la continua crescita della spesa corrente serve trovare un metodo più efficace per riuscire ad incassare il dovuto e aumentare le entrate per non mettere a rischio la sostenibilità dei servizi.

“Questo Comune bisogna che assuma come punto problematico quello di costruire delle attività e dei nuovi servizi che gli consentano di incassare di più – continua Masi -. Questo garantirà migliori servizi per i cittadini. Questo è il punto problematico e il punto critico con cui noi abbiamo votato convintamente no a questo assestamento”.

Questa la risposta dell’assessore Riccardo Pagni.

“La Procura della Repubblica di Catanzaro ha sequestrato migliaia di apparecchi autovelox in tutta Italia perché questi autovelox non erano omologati e non avevano una certificazione di base. A Siena non è stato sequestrato niente, ma a fronte di questi eventi il Fondo di Dubbia Esigibilità è un fondo necessario perché non puoi postare degli accertamenti che poi non avrai. Per cui se aumenta il Fondo di Dubbia Esigibilità specialmente è in ragione di un evento che è nazionale e che non è locale, che non dipende dalla riscossione. Perché su questo punto vorrei rassicurare il Consigliere Masi: noi siamo virtuosissimi, Sigerico riscuote molto di più, credo il 20% in più, di quanto riscuotono gli altri Comuni con l’Agenzia delle Entrate. Tant’è vero che il nostro Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità si basa sul triennio e non sul quinquennio”.



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