Consorzio Vino Chianti Classico punta alla candidatura Unesco nell'anno del centenario. Attesa una vendemmia di ottima qualità

Il punto a Siena Tv del riconfermato presidente Giovanni Manetti

Di Redazione | 10 Settembre 2024 alle 18:00

Il Consorzio del Vino Chianti Classico ha confermato il Presidente Giovanni Manetti per il suo terzo mandato. Un anno importante per il consorzio che celebra il centenario dalla sua nascita. “Ringrazio i miei soci e il cda per la conferma e per il ringraziamento per quanto di buono fatto – afferma a Siena Tv – è un invito dalla base associativa ad andare avanti nei progetti avviati, è l’anniversario del centenario, il nostro è stato il primo consorzio agroalimentare a nascere in Italia, un modello positivo per la nazione”.

Molti sono i progetti futuri tra cui l’approvazione della candidatura Unesco per il “Paesaggio del sistema delle ville-fattorie del Chianti Classico”. “Puntiamo al riconoscimento al patrimonio Unesco, attraverso il sistema ville-fattorie – spiega Manetti – un progetto partito da tempo che speriamo si concluda entro un paio di anni, siamo ufficialmente candidati per ottenere il riconoscimento”.

Il Chianti Classico si avvicina anche alla vendemmia 2024, per cui è attesa ottima qualità ed anche una migliore quantità rispetto allo scorso anno. “Siamo alle fasi iniziali – sottolinea – le premesse sono molto positive, si preannuncia una vendemmia di ottima qualità, la quantità ondeggia a secondo di vari fattori, anno scorso fu bassa, speriamo quest’anno di compensare”.



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