Collaborazione tra il mondo delle contrade e la Casa Circondariale di Santo Spirito. Due in particolare le attività organizzate con le commissioni solidarietà delle contrade e la Città dei Mestieri. La prima iniziativa vede la partecipazione di un detenuto, destinatario di una misura che gli permette di svolgere attività all’esterno, ai corsi di arti e mestieri attivi presso i locali del Saltarello. Questo ha già iniziato il percorso da alcune settimane.
“Un progetto che vuole arricchire il detenuto che riceve una spinta per riappropriarsi delle sue potenzialità sociali, il carcere che si apre alla città e ne diventa parte attiva e le Contrade che, con il progetto Città dei Mestieri, consolidano la loro vocazione di collaborazione sociale e rete solidaristica” sottolinea a Siena Tv la commissione operativa città dei mestieri.
Anche la Casa Circondariale di Santo Spirito vuole però aprirsi alla città con la realizzazione di alcune rappresentazioni teatrali a cui partecipano i detenuti. I contradaioli, proprio grazie a tale collaborazione, hanno la possibilità di accedere alla casa circondariale, su appuntamento, e di assistere come spettatori. Hanno già partecipato due contrade, Nicchio e Bruco. In programma il prossimo 11 gennaio il secondo appuntamento con i contradaioli di Tartuca e Onda.
“E’ una collaborazione che fa parte di un progetto iniziato da tempo che adesso vede la realizzazione di due iniziative, i contradaioli possono vedere gli spettacoli che organizzano i detenuti, mentre questi possono partecipare a corsi di formazione con la città dei mestieri ,spiega a Siena Tv il Priore referente delle commissioni solidarietà Benedetta Mocenni. Un percorso che vuole sottolineare gli obiettivi delle commissioni solidarietà collaborando con varie realtà della nostra città. Il Saltarello resta una risorsa importante che vuole aprire le proprie porte per valorizzare i mestieri artigiani che caratterizzano Siena”.
Veronica Costa