Contrasto dispersione scolastica, anche all'Università di Siena il progetto "Students4Students"

Un progetto di volontariato rivolto agli studenti universitari per dare una mano ai ragazzi in difficoltà con la scuola. Diventando tutor si ottengono anche crediti formativi

Di Redazione | 1 Ottobre 2023 alle 8:30

Contrasto dispersione scolastica, anche all'Università di Siena il progetto "Students4Students"

Frequenti l’Università e vuoi dare una mano a studenti più piccoli che sono in difficoltà a scuola? Entra a far parte della rete di volontariato e diventa tutor di “Students4Students”. L’invito arriva dall’Associazione fiorentina “Le Mille e Una Rete aps”

Students4Students è un servizio di tutoraggio didattico gratuito online, nato a marzo 2020, con lo scopo di supportare chi è in difficoltà a scuola e non ha strumenti propri per mettersi in pari con la classe. Oggi si avvale delle convenzioni con UniFiUniPiUniSi UniStraSi, in virtù delle quali oltre cinquanta Corsi di studio riconoscono crediti formativi degli atenei toscani a chi diventa tutor S4S, e della collaborazione del Comune di Firenze; S4S opera prevalentemente in Toscana grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

STUDENTS sono gli studenti e le studentesse dell’università che affiancano nello studio, in maniera gratuita e volontaria, STUDENTS di quarta e quinta primaria, prima seconda e terza secondaria di primo grado, provenienti da contesti socio-culturali fragili; alunne e alunni, segnalate/i dalle insegnanti, che hanno bisogno di ritrovare autostima e motivazione, provenienti da contesti socio-economici svantaggiati, con bisogni educativi speciali in particolare: alunne/i con background migratorio, con dsa, e/o con difficoltà scolastiche di cui non si può fare carico la famiglia.

 

L’Associazione “Le Mille e Una Rete aps” e il progetto “Students4Students” nascono a marzo 2020 durante il primo lockdown e la conseguente attivazione della didattica a distanza, con lo scopo di sostenere le famiglie dopo l’improvviso e radicale cambiamento in atto nella scuola, al fine di erogare in modalità telematica un servizio gratuito di supporto allo studio da parte di students universitari/e volontari/e verso alunne e alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado.

Il progetto cresce e si amplia coinvolgendo il Comune di Firenze, che diventa parte attiva nell’ufficio dell’Assessorato a Educazione, Welfare ed Immigrazione, indicando i primi 5 Istituti Comprensivi fiorentini dove intervenire, a supporto di alunni/e con bisogni educativi speciali (BES) grazie alla segnalazione da parte delle docenti al Team di referenti ed educatrici che procedono con gli abbinamenti più idonei tutor/alunn*, agevolando la stipula della prima convenzione tra l’Università degli Studi di Firenze e l’Associazione Le Mille e Una Rete, che prevede la possibilità per i corsi di studio dell’Ateneo di riconoscere crediti formativi universitari alle/ai tutor che aderiscono al progetto.

Le valutazioni raccolte, da parte di docenti e famiglie destinatarie del servizio, rilevano un alto grado di utilità e soddisfazione: alunne e alunni hanno manifestato maggior interesse verso le attività scolastiche, acquisito maggiore autostima e conseguito un miglioramento tangibile nel loro rendimento. Le famiglie, dal canto loro, si sono sentite supportate e agevolate nella comprensione degli obiettivi scolastici dei propri figli e figlie.

Al tempo stesso, anche la valutazione da parte del gruppo tutor ha ottenuto dei riscontri molto positivi: quella di S4S è stata infatti definita un’esperienza arricchente sia dal punto di vista lavorativo che per la maggior consapevolezza raggiunta sulla possibilità di supportare alunne/i più in difficoltà aiutandoli a rimettersi in pari con i propri compagni, con doppia soddisfazione sia per chi aiuta che per chi viene aiutato/a, all’interno di un rapporto basato su solidarietà e fiducia.

Il team S4S ha riflettuto sulla possibilità di trasportare il servizio in presenza ma ha deciso di proseguire i tutoraggi per via telematica, per permettere alle famiglie e al gruppo tutor di conciliare maggiormente questo servizio con altri impegni e necessità, garantendo una continuità indispensabile a raggiungere gli obiettivi prefissati.

 



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