Poggibonsi, è aperto il bando per il Fondo Affitti per l’anno 2024. Per presentare domanda per l’assegnazione del contributo ad integrazione dei canoni di locazione c’è tempo fino alle 12 dell’11 novembre.
“Come per il 2023, anche per il 2024 non sono stati stanziati fondi statali per il contributo affitti – dice la sindaca Susanna Cenni – Per compensare questa mancanza abbiamo scelto di incrementare il fondo con uno stanziamento di risorse dal bilancio comunale. Un impegno che ci eravamo assunti nei mesi scorsi e che fa parte dell’accordo sottoscritto dal Comune con i sindacati sul Bilancio di previsione. Un impegno mantenuto”.
“Il Fondo Affitti è uno strumento importante per aiutare le famiglie più fragili – prosegue l’assessore alla coesione sociale Enrica Borgianni – Grazie alla variazione di Bilancio che ha destinato al Fondo ulteriori 200.000 euro potremo contare su un complesso di risorse che ci consentirà di ampliare la nostra capacità di aiutare le persone in difficoltà. Una scelta precisa per un aiuto concreto”. Complessivamente, in virtù di un contributo regionale, le risorse sul Fondo sono pari a 217.500 euro
Il Fondo Affitti è un contributo economico annuale per aiutare i cittadini titolari di un regolare contratto di locazione nel pagamento degli affitti. Il contributo è calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE ed è poi rapportato al periodo di effettiva validità del contratto e alle ricevute presentate.
Per accedere al bando è necessario essere in possesso di una serie di requisiti come ad esempio essere residenti nel Comune nell’immobile per il quale si richiede il contributo, essere cittadini italiani, di uno Stato aderente all’Unione Europea, cittadini di Stati extraeuropei o apolidi, regolarmente soggiornanti, essere titolari di contratto per un alloggio ad uso abitativo. E’ richiesto di non essere assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica e di non essere titolari di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato a distanza pari o inferiore a 50 km. Vi sono poi requisiti economici di patrimonio mobiliare e immobiliare e di reddito ed è necessario non aver percepito altri benefici pubblici finalizzati al pagamento dell’affitto.
Le graduatorie di assegnazione (come sempre due, A e B) saranno differenziate in base all’appartenenza alle fasce di reddito.
Fare domanda. E’ possibile presentare domanda – entro e non oltre le 12 del 11/11/2024 – esclusivamente mediante la piattaforma online. Per accedere al sistema è necessario essere in possesso delle credenziali SPID.
Come sempre, è possibile richiedere assistenza gratuita per la compilazione della domanda presso i Punti Digitale Facile (PDF) attivi sul territorio.