Apre Lombardo, pareggio di Eusepi. La doppietta della punta bianconera regala tre punti pesantissimi. Dal Canto: “bravi noi a rimanere in partita dopo il pareggio”
Il Siena da trasferta impone ancora la sua legge vincendo e convincendo in casa di un’Alessandria che, tra le mura amiche, aveva perso solo una volta. Tre gol d’autore, tre opere d’arte del calcio che conciliano con il gioco più bello del mondo. I padroni di casa hanno il merito di crederci fino alla fine, agguantare il pari ad inizio ripresa per poi cedere alla vena realizzativa di un calciatore che, forse e finalmente, ha ritrovato quel senso della rete che definisce il bomber di razza. Guidone c’è, Guidone è tornato.
Parole al miele per Dal Canto che deve, ora come non mai, trovare la ricetta giusta al Franchi: se riuscirà nell’intento, il Natale dei tifosi della Robur si annuncerà ricchissimo. Intanto però, il mister si gode una vittoria per nulla facile portata in porto grazie ad una prova concreta, cinica (finalmente!) e mai banale. Poi commenta: “questa situazione non mi è capitata. Anche in casa facciamo ottime prestazioni, non ottimizzando. Dobbiamo migliorare. Oggi partita equilibrata, l’Alessandria ha creato diversi pericoli. Bravi noi a rimanere in partita dopo il pareggio”.
Ha ragione lui: la squadra è riuscita a rimanere concentrata dopo il pari assestando, in un momento non semplice, i colpi del ko.
Il Siena è quello annunciato. 4-3-1-2. Arrigoni sostituisce lo squalificato Gerli. Sulla destra c’è Lombardo. D’Auria agisce dietro il duo Cesarini-Guidone. Il primo tempo è arido di emozioni. Due i guizzi, da una parte e dall’altra, che vale la pena di ricordare. Quello dell’Alessandria vede un bravissimo Confente respingere a terra. Quello della Robur è da manuale del calcio. Lombardo, da fuori area, calcia alla grande una punizione su cui Valentini rimane immobile: è l’acuto che vale in vantaggio. Papà, Lombardo, indimenticabile ala della Sampdoria avrà sorriso soddisfatto.
Seconda frazione decisamente più emozionante. Pareggio dell’Alessandria, meritato, con Eusepi. I ragazzi di Scazzola spingono alla ricerca del vantaggio ma vengono puniti, forse oltre i propri demeriti, dalla prima rete firmata Guidone. La rete che chiude il match è da raccontare: Da Silva, subentrato a Serrotti, mette una bella palla al centro. Polidori, appena entrato per Cesarini, tocca al centro per l’accorrente Guidone. Tocco morbido e pallone che gonfia le rete. Succede poco altro.
Il Siena torna a casa con il successo. Nel fine settimana dal black Friday la domenica si colora di rosso natalizio. Il clima di festa c’è. Mancano 24 giorni a Natale.
Giuseppe Saponaro
ALESSANDRIA: Valentini, Sciacca, Chiarello (12’st Sartore), Dossena, Castellano (22’st Casarini), Eusepi (28’st Pandolfi), Cambiaso, Celia, Suljic, Arrighini, Cosenza. All. Scazzola. A disp. Marietta, Gilli, Akammadu, Gerace, Gjura, Cleur, Crisanto, M’Hamsi.
ROBUR SIENA: Confente; Lombardo, D’Ambrosio, Baroni, Migliorelli; Serrotti (24’st Da Silva), Arrigoni, Vassallo (37’st Oukhadda); D’Auria (24’st Guberti); Cesarini (42’st Polidori), Guidone. All. Dal Canto. A disp. Ferrari, Ortolini, Campagnacci, Romagnoli, Andreoli, Buschiazzo, Setola, Argento.
Arbitro: Daniele De Santis (Lecce). Assistenti: Davide Moro (Schio) e Alberto Zampese (Bassano del Grappa).
Marcatori: 22’pt Lombardo, 19’st Eusepi, 35’st e 43’st Guidone
Ammoniti: Cambiaso, Eusepi, Cosenza, Baroni, Dossena, Vassallo, Migliorelli