Una richiesta di chiarimenti sull’affidamento a esterni del servizio di coordinamento degli eventi turistici. È questo l’oggetto dell’interrogazione che ha presentato la consigliera del gruppo Partito Democratico, Anna Ferretti, durante il Consiglio comunale di oggi, giovedì 10 aprile. A rispondere è stato l’assessore al turismo del Comune di Siena, Vanna Giunti.
“Il servizio oggetto – ha esordito l’assessore – risponde all’esigenza concreta di attivare un coinvolgimento diretto degli operatori economici del centro storico nelle principali manifestazioni turistiche in programma nel 2025. Una necessità che, per caratteristiche e modalità operative, non poteva essere soddisfatta dalle risorse interne dell’amministrazione. Questo incarico ha già prodotto un primo e rilevante risultato: in occasione dell’edizione 2025 di Strade Bianche, ben centotrentadue operatori commerciali hanno partecipato attivamente, personalizzando le proprie vetrine in sintonia con l’evento, contribuendo così a rafforzare l’immagine turistica della città e la qualità dell’accoglienza”. “L’organico attualmente in forza nel servizio Progetti sovracomunali e ufficio comunale d’Ambito – ha proseguito Giunti – è composto da cinque unità: quattro funzionari, di cui uno part-time, e un operatore esperto. Pur trattandosi di figure altamente qualificate, impegnate nella gestione di progetti strategici come il mantenimento della certificazione Gstc, l’aggregazione Francigena Sud, il Trekking Urbano, il Siena Tourism Hub e l’organizzazione dei ‘Giovedì di Siena’, risulta evidente la difficoltà nel coprire anche la fase esecutiva delle iniziative, soprattutto quelle che richiedono flessibilità oraria, disponibilità immediata e una presenza costante sul territorio”.
Entrando nello specifico della determina di affidamento, l’assessore ha spiegato che “la scelta di ricorrere a un affidamento esterno, per un importo complessivo di 14.150 euro, è stata dettata dalla necessità di garantire l’attuazione di un piano operativo che includeva contatti diretti con oltre duecento operatori, sopralluoghi presso le attività, consegna e ritiro di materiale promozionale, documentazione fotografica e rendicontazione. L’obiettivo era favorire la personalizzazione delle attività commerciali in occasione di eventi chiave come Strade Bianche, Giro d’Italia, Mille Miglia, i ‘Giovedì di Siena’ e ‘Eroica Gaiole’. Si tratta di attività difficilmente conciliabili con l’orario d’ufficio e le mansioni dei dipendenti comunali”. “Condivido pienamente – ha concluso Giunti – le riflessioni sul valore della continuità delle professionalità nel settore turistico. È infatti un impegno costante di questa amministrazione investire nella formazione e nel rafforzamento delle competenze interne. Tuttavia, sarebbe poco realistico immaginare che gli uffici comunali possano rispondere da soli, con le attuali dotazioni, a ogni esigenza operativa, specie in una fase storica in cui i progetti in corso si stanno moltiplicando e richiedono rapidità di esecuzione, presenza capillare sul territorio e disponibilità non sempre compatibili con l’orario ordinario di lavoro”.
La consigliera del gruppo Partito Democratico, Anna Ferretti, si è dichiarata “non soddisfatta, in quanto la risposta conferma quello che pensavo. Chi ha ricevuto l’incarico ha lavorato e sta lavorando bene, ma il prossimo anno si ricomincia daccapo. Non è garantita dunque la continuità nel tempo che richiederebbe questo tipo di lavoro. Serve una professionalità continua: se non si può fare attraverso il personale dipendente per le problematiche contrattuali, serve trovare una soluzione che garantisca professionalità con continuità temporale. Sarebbe un guadagno per tutti, compresa l’amministrazione, che deve ragionare realmente e senza provvisorietà, anche attraverso queste azioni, sul turismo e la vocazione internazionale decantata. Ci sono stati troppi annunci, con progetti creati e poi sui quali si è tornati indietro come le navette o le norme di salvaguardia, che creano invece instabilità. Servono maggiore affidabilità e stabilità, che il Comune non sta dando. Lo dico per il bene e il futuro di Siena”.