Coprifuoco confermato alle 22; tornano le zone gialle: riapertura di bar e ristoranti solo all’aperto; riaprono musei, cinema e teatri; dal 15 maggio si può tornare in piscina, ma solo all’aperto; spostamento tra regioni con green pass. Queste le principali misure anti-Covid del decreto legge in vigore da oggi 26 aprile al 1 luglio.
Il coprifuoco è confermato alle 22, ma sarà privilegiata una gradualità e progressività di allentamento delle misure di contenimento, compreso l’orario d’inizio delle restrizioni di movimento. E dunque è possibile che questo limite orario venga rivisto più avanti.
Green pass – Dal 26 aprile 2021 sono consentiti gli spostamenti tra le Regioni diverse nelle zone bianca e gialla. Inoltre, alle persone munite della ‘certificazione verde’, sono consentiti gli spostamenti anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa.Il decreto varato dal Cdm infatti “prevede l’introduzione, sul territorio nazionale, delle cosiddette ‘certificazioni verdi Covid-19’, comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o la guarigione dall’infezione o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo. Le certificazioni di vaccinazione e quelle di avvenuta guarigione avranno una validità di sei mesi, quella relativa al test risultato negativo sarà valida per 48 ore – si legge nella nota diffusa al termine del Consiglio dei ministri – Le certificazioni rilasciate negli Stati membri dell’Unione Europea sono riconosciute come equivalenti, così come quelle rilasciate in uno Stato terzo a seguito di una vaccinazione riconosciuta nell’Unione europea”. Le zone gialle tornano ad essere sottoposte alle misure per esse previste e a quelle introdotte dal presente decreto.
Spostamenti – Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune. Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa”, si legge ancora nella nota.
Scuola – Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado). La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%. Per quanto riguarda l’università, “dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.
Ristoranti – Dal 26 aprile in zona gialla riaprono i ristoranti anche a cena, purché all’aperto. Si potrà stare soltanto seduti al tavolo, massimo quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi. La distanza è fissata a un metro. Dal primo giugno, soltanto in zona gialla, i ristoranti potranno restare aperti anche al chiuso dalle 5 alle 18. Si potrà stare soltanto seduti al tavolo, massimo quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi. In zona arancione e rossa, invece, bar e ristoranti sono chiusi. Rimane consentito l’asporto di cibo e bevande fino alle 18 dai bar e fino alle 22 da enoteche, vinerie e ristoranti. È sempre consentita la consegna a domicilio di cibo e bevande.
Spettacoli – Dal 26 aprile riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri, sale concerto, live club. È necessario che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto. In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza anche di un numero maggiore di spettatori all’aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida.
Sport, piscine e palestre – Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre.Dal primo giugno in zona gialla sono aperte al pubblico anche le manifestazioni e gli eventi sportivi di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Coni e del Comitato paralimpico. La capienza consentita è del 25% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 1000 spettatori per gli impianti all’aperto e 500 per quelli al chiuso. Per eventi di particolare rilevanza e tenuto conto delle caratteristiche dei siti è possibile autorizzare la presenza di un numero maggiore di spettatori. E’ possibile inoltre, anche prima del primo giugno, autorizzare lo svolgimento di eventi sportivi di particolare rilevanza.
Visite, amici e parenti – Cambiano le regole per le visite private dal primo maggio fino al 15 giugno. In assenza della zona gialla, consentita una sola visita in due persone -al massimo con 2 minori under 14- in un’altra abitazione privata. A maggio, novità in zona gialla e in zona arancione. In linea di massima, a compiere la visita potranno essere 4 persone, accompagnate eventualmente da 2 miniori di 14 anni.Tale spostamento, in zona gialla, è consentito anche da una regione all’altra inserite nella stessa fascia. Lo spostamento verso una zona arancione o verso una zona rossa, invece, sarà subordinata all’acquisizione del pass verde per la vaccinazione effettuata, per la guarigione attestata o per l’esecuzione di un tampone negativo. In zona arancione, la visita privata -a parenti e amici- è permessa a 4 persone ma nell’ambito del territorio comunale. Spostamenti più lunghi, anche in questo caso, sono legati all’eventuale disponibilità del pass.
Fiere e congressi – Dal 15 giugno in zona gialla riaprono le fiere, mentre dal primo luglio via libera a convegni e congressi.
Centri termali, parchi tematici e divertento – Dal°luglio in zona gialla sono consentite le attività nei centri termali e possono riaprire i parchi tematici e di divertimento” si legge nel decreto sulle riaperture approvato dal Consiglio dei ministri.