Circa trecento i paganti che si sono recati all’ippodromo di Monteroni d’Arbia per seguire la seconda giornata di corse a pelo. Tribuna piena ma non pienissima, complice la prima domenica di vero caldo, molti avranno preferito una gita al mare. Poi maggio è il mese con il calendario più impegnativo con i palii di Fucecchio il 21 maggio, Ferrara sabato 27 e Legnano domenica 28. E proprio per questo molti fantini hanno provato a Monteroni, i cavalli che dovranno portare in queste prossime trasferte. Cinque in tutto le batterie due la mattina e tre nel pomeriggio. Qualche caduta, senza conseguenze né per cavalli né per i fantini.
Prima corsa: mossa veloce con cavalli agli ordini. Bella partenza di Antonio Mula su Denise Beauty. La corsa si fa interessante al secondo giro perché sale la competizione. Federico Guglielmi con il 4 anni Diamante Sauro, passa il gruppo di testa, prima dall’interno e poi dall’esterno. Cavallo maneggevole e molto preparato, va a vincere bene. Guglielmi che ha debuttato come fantino di Piazza lo scorso agosto, sembra avere sempre il polso della situazione e non lascia niente al caso.
Seconda corsa: Qui non c’è competizione perché Salvo Vicino in groppa a Abbaidda de Sedini prende la testa prima della curva inziale e al terzo giro distanzia di qualche lunghezza gli inseguitori. Vince facile.
Terza corsa: anche questa batteria è stata piatta dal punto di vista delle emozioni. Ultimo Baio – scuderia Pusceddu- montato da Salvo Vicino, parte di prepotenza e rimane in testa fino alla fine andando a vincere. Avrebbe dovuto montarlo Sebastiano Murtas per allenarlo in vista di Ferrara, ma è rimasto preventivamente a casa per la caduta a Monticiano di venerdì scorso. Da registrare in questa corsa la caduta al secondo giro di Cupido Mio che è scivolato facendo cadere anche il fantino Stefano Piras.
Quarta Corsa: Vince un altro cavallo di scuderia Pusceddu: Vandà montata da Stefano Piras, accoppiata già ingaggiata per Ferrara. Corsa dai ritmi interessanti con un bel galoppo di Astoriux cavallo che ha debuttato in Piazza lo scorso anno, montato da Carlo Sanna. Da registrare la scivolata di Cometa Boreale che fa cadere il fantino Nino Manca.
Quinta corsa: Corsa combattuta con due mosse non valide, partenza scattante di tutti, con vari cambi di testa ma alla fine esce la potenza di Zeniossu il grigio di Stefano Piras che al terzo giro ha una marcia in più a va a vincere.
