Sole, cavalli e tante persone: è un bel clima quello che si respira oggi a Mociano per la prima giornata di corse di addestramento. “Mi sembra ci sia un clima di festa e questa è la cosa più importante – afferma il sindaco di Siena Luigi De Mossi – Credo che questi incontri siano anche un modo per ritrovarsi, perché il Palio è soprattutto un incontro tra persone”.
La città ha voglia di Palio, lo dimostra il gran numero di persone accorse oggi alla pista per seguire i lavori. “Passata questa pandemia, dobbiamo ritornare a essere quelli che siamo sempre stati: persone appassionate che si riconoscono in un’unica bandiera, la Balzana del Comune di Siena pur avendo nel cuore ognuno i propri colori di appartenenza – afferma De Mossi – Credo che in due anni la tradizione e la cultura possano attenuarsi, ma non perdersi“.
La pista di Mociano si presenta in buone condizioni dopo il sopralluogo fatto venerdì dal Comune. “Devo ringraziare tutto l’ufficio Palio, siamo molto attenti alle sollecitazioni dei proprietari e dei fantini. Abbiamo posta tutta l’attenzione tipica di Siena e della nostra cultura” spiega il primo cittadino, che annuncia un imminente sopralluogo anche per la pista di Monticiano, dove, nel caso, potranno tenersi prove preventive così come successo per Mociano.
Un clima di ripartenza con protagonisti i cavalli, che dopo due anni di stop torneranno, probabilmente, a calcare di nuovo il tufo in Piazza del Campo. “Quest’anno la particolare attenzione sarà alla solidità mentale dei cavalli e alle condizioni, perché dopo due anni fermi è necessario scegliere cavalli con un alta affidabilità” dice De Mossi, che specifica come in materia equina le decisioni competano a veterinari e capitani.
Siena si avvia dunque verso una estate che sembra poter tornare alla vera normalità. Dopo due anni senza Palio i senesi potranno con tutta probabilità tornare a calcare il tufo e a respirare quell’aria magica che avvolge la città nei fatidici quattro giorni. E c’è chi, oltre a Luglio e Agosto, sembrerebbe già pronto anche a un Palio Straordinario. “Come sapete in condizioni di normalità uno Straordinario deve essere proposto entro fine Marzo – spiega il sindaco – ma eccezioni possono essere fatte per eventi appunto eccezionali, come potrebbe essere la fine della pandemia”.
