Ecco cosa si potrà fare e cosa invece è vietato in zona rossa.
Spostamenti
Nelle zone rosse si può uscire di casa ma è possibile spostarsi solo per motivi di lavoro, salute e necessità, anche verso un’altra Regione. Motivi vanno sempre certificati con il modulo di autocertificazione.
Seconde case
Nelle zone rosse è possibile raggiungere la propria seconda casa. Infatti, è sempre consentito “il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori regione”. Per quanto stabilito da un’ordinanza del presidente Eugenio Giani è invece vietato lo spostamento verso le seconde case in Toscana per i non residenti in regione.
Parenti ed amici
Vietate le visite a parenti e amici con eccezione di tre giorni a Pasqua: 3-4-5 aprile. In queste date sarà possibile una visita al giorno all’interno della regione, dalle 5 alle 22.
Commercio
Chiuse le attività al dettaglio ad eccezione di negozi di alimentari e quelli considerati di prima necessità che fanno parte di una apposita lista. Aperte quindi farmacie, parafarmacie, edicole, librerie, tabaccherie, prodotti per l’infanzia, fiorai, benzinai, elettronica, ferramenta, articoli elettrici ed elettrodomestici. Chiusi i mercati, ad eccezione della vendita di soli generi alimentari prodotti agricoli e florovivaistici.
Bar e ristoranti
In zona rossa è vietato consumare cibi e bevande all’interno e all’esterno del locale. Sarà permessa la consegna a domicilio senza limiti di orario e la consumazione negli alberghi e nelle altre attività ricettive per i soli clienti ivi alloggiati. La vendita con asporto è consentita dalle 5 alle 18 senza restrizioni mentre dalle 18 alle 22 è vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina o commercio al dettaglio di bevande.
Scuole
Chiuse fino al 6 aprile tutte le scuole, compresi gli asili nido. Dopo il 6 aprile, anche in zona rossa. saranno aperte le scuole fino alla prima media.