Domani, 30 Aprile, scade il decreto del governo con le restrizioni anti Covid-19. Il ministro Speranza ha firmato ieri sera una nuova ordinanza che sarà in vigore dal primo maggio e non oltre il 15 giugno, quando saremo definitivamente fuori da ogni tipo di limitazione per prevenire i contagi.
Non sono molte le novità, ma sarà un graduale quanto importante passo avanti verso la normalità. Il primo maggio segna il termine dell’obbligo del Green pass quasi ovunque. Da domenica anche i non vaccinati potranno tornare nei luoghi di lavoro e non sarà richiesto dunque neppure il tampone. Fa però eccezione il personale medico e del comparto sanità, per cui vale l’obbligo di vaccinazione fino al 31 dicembre 2022 pena la sospensione dal lavoro e dallo stipendio. Il virus circola e quindi bisogna continuare ad usare i dispositivi di sicurezza nelle situazioni più a rischio.
Resta l’obbligo di indossare le mascherine FFP2 in certi ambiti come sui mezzi pubblici e su quelli a lunga percorrenza, nei teatri, nei cinema nei locali di intrattenimento e musica dal vivo, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso. Obbligo di indossare la mascherina rimane anche per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le Rsa. Per quanto riguarda la scuola, le precedenti disposizioni estendevano l’obbligo di utilizzare la mascherina fino alla fine dell’anno scolastico e su questo non ci sono cambiamenti. Mentre in tutti gli altri luoghi al chiuso da domenica si potrà non indossare la mascherina: a lavoro, senza distinzione tra pubblico e privato, nei negozi, al ristorante e nei bar.
Gli esperti comunque sottolineano come la mascherina sia sempre fortemente raccomandata, soprattutto ovunque ci sia il rischio di assembramenti, come ad esempio ristoranti, bar, locali e centri commerciali.
