Covid: donati a Poggibonsi due sanificatori a plasma freddo

I due dispositivi, frutto della donazione di Pietro Del Zanna, sono destinati a due strutture per anziani della Fondazione Territori Sociali Alta Valdelsa

Di Redazione | 2 Giugno 2021 alle 10:00

Covid: donati a Poggibonsi due sanificatori a plasma freddo

Donati alla città di Poggibonsi due dispositivi di sanificazione che funzionano con la tecnologia a plasma freddo. Entrambi saranno utilizzati in due strutture per anziani della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa e sono frutto di una donazione effettuata dal cittadino poggibonsese Pietro Del Zanna. “Abbiamo ricevuto dalla Regione Toscana un contributo destinato agli agriturismi per l’emergenza Covid. Ho ritenuto opportuno – ha spiegato – restituire parte di questo contributo alla collettività attraverso due dispositivi di sanificazione che utilizzano una tecnologia importante, da diffondere e da utilizzare, in quanto distrugge meccanicamente i virus e quindi funziona anche su eventuali varianti. Un piccolo contributo in questa direzione anche per sollecitare il pubblico a lavorare in tal senso”. I dispositivi, definiti ‘ecotecnologia che guarda al futuro”, sono stati donati e presentati questa mattina, primo giugno, nel giardino della RSA Gandini. Insieme a Del Zanna presenti il sindaco David Bussagli, l’assessore all’ambiente Roberto Gambassi e il direttore della FTSA Nicoletta Baracchini. “Ringraziamo Pietro Del Zanna per il supporto, la sensibilità e per il contributo alla implementazione del livello di sicurezza delle nostre strutture – ha detto il sindaco – Un bel gesto di restituzione che fa onore a Pietro e a tutti coloro che, come l’assessore Roberto Gambassi e Michele Dotti hanno accompagnato e reso possibile questa donazione”. Ringraziamenti a cui si è unita Nicoletta Baracchini. “Esprimo grande riconoscenza – ha detto – per questo dono che non è solo un gesto di solidarietà ma anche l’espressione di una comunità sempre responsabile ed attenta alle fasce più fragili della popolazione, come gli anziani. Grazie anche questi innovativi macchinari e ad altre procedure per la sicurezza delle nostre strutture, colgo l’occasione per annunciare che dalle prossime settimane potremo riaprire le porte ai familiari”.

Ed è stato lo scrittore ed educatore Michele Dotti, direttore de “L’Ecofuturo Magazine” e cofondatore di Ecofuturo Festival, che in collegamento web ha approfondito il meccanismo di sanificazione utilizzato dai dispositivi in questione e la sua importanza nei luoghi chiusi per combattere il Sars Cov-2. I dispositivi in questione sono Jonis Cube e purificano e sanificano in modo continuativo l’aria  e le superfici degli spazi chiusi tramite plasma freddo rendendo sicuri e salubri gli ambienti mentre li vivi. Jonix Cube è testato, progettato e costruito interamente in Italia da Jonix. La tecnologia Jonix Non Thermal Plasma è utile a prevenire il Covid-19 come da test effettuati dal laboratorio di Medicina Molecolare dell’Università di Padova. I dispositivi possono essere mantenuti accesi in presenza di persone (anche anziani, bambini, soggetti immunodepressi), in modo prolungato, poiché non hanno controindicazioni, né effetti collaterali. Inoltre occupano poco spazio (25 cm), non hanno bisogno di filtri, hanno un basso consumo energetico (10 watt) e la sua manutenzione è semplice e veloce.



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