Il vaccino Novavax è, almeno per il momento, un flop totale: dopo il primo giorno si fermano infatti a 50 le prenotazioni nella provincia di Siena. Nessuno, nemmeno i più ottimisti, si aspettavano un successone, ma un “flop” di questo tipo ha dato ragione ai più pessimisti sul tema.
Il nuovo vaccino contro il Covid, ultimo arrivato, ha già fallito e non solo a Siena. Poche decine, infatti, le prenotazioni raccolte nella prima giornata di apertura delle agende. I no-vax, dunque, resistono. Basti pensare che nel nostro territorio sono 19267 gli over 18 a non essere coperti dal vaccino, quindi la corsa al nuovo siero non c’è stata.
Il click day non ha dato gli effetti sperati dalle autorità sanitarie, che avevano come obiettivo quello di sensibilizzare una quota dal fronte dei non vaccinati che fino ad ora non si era presentato negli hub. E in Toscana, compresi i bambini tra 0 e 4 che non hanno diritto al vaccino, ci sono 435 mila persone senza alcuna dose.
Novavax si sperava che potesse convincere gli indecisi, che hanno riserve sui vaccini a mRna (come Pfizer e Moderna) o a vettore virale (come Astrazeneca e J&J). Novavax, infatti, utilizza una tecnologia tradizionale di proteine ricombinate, simile a quella di altri vaccini già in uso da anni, per consentire all’organismo di sviluppare gli anticorpi contro il virus. E’ stato autorizzato per il ciclo primario sugli over 18, ma non per la dose booster. Vengono somministrate due dosi a distanza di 21 giorni.
Sono 60mila le prime dosi di Novavax arrivate in Toscana domenica scorsa e subito consegnate ai centri aziendali delle tre asl per la distribuzione negli hub.
