Prima giornata di vaccinazioni con Johnson & Johnson oggi, domenica 25 aprile, al PalaGiannelli, hub principale della provincia di Siena, con 750 dosi tra le 8.30 e le 19. Si tratta della prima somministrazione con il nuovo arrivato nella famiglia dei vaccini, consegnato venerdì all’ospedale Misericordia di Grosseto per tutta l’Asl Toscana Sud Est e per cui, nel pomeriggio dello stesso giorno, la Regione ha aperto il portale per le prenotazioni, andate esaurite in breve. Il battesimo del vaccino da una sola dose, che quindi non avrà bisogno di alcun richiamo, è stato per le persone tra 70 e 79 anni.
“È un impulso importante che diamo alla campagna vaccinale – ha detto Francesco Ghelardi, direttore amministrativo della Asl Toscana sud est, intervenuto alla giornata di vaccinazioni ad Arezzo Fiere –. Abbiamo vaccinato tutti gli ospiti della Rsa e i risultati si vedono leggendo la drastica riduzione di casi positivi in queste strutture. Somministrate le dosi anche gli operatori sanitari e dopo un iniziale periodo di difficoltà, abbiamo esaurito anche le liste degli over 80 grazie al contributo dei medici di medicina generale e alle aperture di questi due ultimi fine settimana nei quali vacciniamo gli over 80 con accesso libero nelle nostre strutture. Il Johnson & Johnson, grazie alla sua peculiarità di essere somministrato in una sola dose, contribuirà ad accelerare ulteriormente i tempi della vaccinazione”.
“Come abbiamo sempre sostenuto – afferma Marco Picciolini, direttore della Zona distretto senese dell’Asl Toscana sud est – abbiamo la potenzialità e l’organizzazione per ampliare notevolmente la nostra offerta di vaccinazioni. Con la regolarità delle forniture, saremo in grado di procedere in maniera più spedita alla vaccinazione diffusa per tutte le categorie di popolazione individuate dal Piano vaccinale nazionale e dalla Regione Toscana”.L’Asl Toscana Sud Est è in attesa di conoscere la data di arrivo delle ulteriori dosi di Johnson & Johnson per programmare le prossime sedute. Si ricorda che le vaccinazioni avvengono su appuntamento e che gli orari indicati nella prenotazione sono calcolati per evitare che ci siano attese prolungate e affollamenti anche all’esterno dei centri vaccinali. Per questo si invitano i cittadini a recarsi all’appuntamento puntuali, solo con un lieve anticipo, per far sì che l’afflusso delle persone avvenga in modo ordinato, come previsto dall’organizzazione stabilita.