Crisi pelletterie Amiata, il sindaco Capocchi: "A giorni l'incontro con Ministero del Made in Italy"

Il sindaco di Piancastagnaio ha incontrato i referenti delle imprese di pelletteria in crisi per trovare soluzioni alle difficoltà riscontrate negli ultimi mesi

Di Lorenzo Agnelli | 26 Settembre 2024 alle 18:30

Il comparto delle pelletterie resta uno dei più importanti per l’economia del Monte Amiata e in modo particolare per quella del comune di Piancastagnaio. Per questa ragione l’Amministrazione Comunale pianese, guidata dal sindaco Franco Capocchi, ha voluto far sentire la propria vicinanza a quelle imprese che stanno passando un momento di difficoltà, incontrando i referenti aziendali e dei lavoratori del territorio e presentando loro le idee concrete per il sostegno del settore.

“Ci stiamo muovendo – parla il Sindaco di Piancastagnaio Franco Capocchi -, abbiamo coinvolto anche i sindaci dei comuni limitrofi di Santa Fiora e Abbadia San Salvatore, che hanno anche loro delle maestranze nella pelletteria che purtroppo sono in crisi. Insieme vediamo cosa possiamo intraprendere come azioni concrete. Intanto parteciperemo alle prossime riunioni che ci saranno a Firenze, perché la crisi di questo brand coinvolto è estesa anche al fiorentino. Stiamo inoltre contattando le banche del territorio, Banca Tema e Monte dei Paschi per vedere se anche loro riescono a dare una mano concreta alle nostre aziende. Stiamo poi avendo dei colloqui anche con il Ministero del Made in Italy per vedere di attivare dei progetti che ci permettano di avere anche una piccola autonomia, rispetto a questi brand famosi che operano nel nostro Comune. Perché se noi riusciamo a salvare queste aziende con un progetto particolare che le renda anche parzialmente autonome, per noi sarebbe una cosa meravigliosa. Quindi ci muoviamo su tutti i fronti, compreso il Ministero che ci dovrebbe ricevere entro pochi giorni“.
Non c’è tempo da perdere, questo lo sa bene il Sindaco Capocchi con la sua Giunta per cui l’Amministrazione pensa già a come superare questo momento di crisi e si proietta verso il futuro con un progetto che possa rilanciare tutto l’artigianato dell’Amiata.

“In questo momento di crisi già pensiamo comunque a come riuscire ad andare avanti – spiega Capocchi -. Difatti stiamo pensando anche a creare un distretto produttivo, un parco tecnologico in cui inserire la pelletteria, ma anche altri comparti, in cui la pelletteria sarà uno dei cardini, ma non sarà solo l’unico. E comunque nella pelletteria con questo parco tecnologico vogliamo portare delle novità tramite la ricerca, altre nuove professionalità e lo sviluppo legato a modelli produttivi di ultima generazione, così vogliamo provare a superare questa crisi”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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