Nel senese, i corsi sono svolti all’ospedale di Nottola a Montepulciano e a Campostaggia (Poggibonsi)
La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e fin dalla nascita il contatto pelle a pelle rappresenta per ogni neonato un canale di comunicazione per ricevere e trasmettere segnali di natura motoria, ma soprattutto emotiva. Sulla base di questa consapevolezza, la Asl Toscana sud est ha attivato nelle tre province, Siena, Grosseto e Arezzo, il servizio di massaggio infantile.
Si tratta di una pratica che ostetriche e infermiere specializzate e formate adeguatamente insegnano ai neogenitori e rappresenta un altro modo di prendersi cura dei propri piccoli. I corsi vengono svolti solitamente presso i consultori territoriali, ma in alcune zone sono organizzati nei reparti di Ostetricia degli ospedali o negli ambulatori delle Case della salute.
L’obiettivo del corso è insegnare ai genitori come praticare il massaggio per poi continuare l’esperienza a casa propria e in autonomia. La condivisione in gruppo di questo particolare momento si rivela stimolante e rappresenta un vero e proprio beneficio di tipo sociale e relazionale, offrendo infatti la possibilità ai genitori di confrontarsi e sostenersi reciprocamente durante gli incontri.
Evidenze scientifiche dimostrano i numerosi benefici che il massaggio infantile porta ai neonati e ai genitori: favorisce uno stato di benessere nel bambino, lo aiuta a scaricare e dare sollievo alle tensioni provocate da situazioni nuove, stress o piccoli malesseri, stimola, fortifica e regolarizza il sistema circolatorio, respiratorio, muscolare, immunitario e gastro-intestinale prevenendo e dando sollievo al disagio delle coliche gassose; inoltre il movimento ritmico delle mani del genitore e la ritualità dei gesti facilitano la regolarità del ritmo sonno-veglia. Durante il massaggio, il piccolo prendere gradualmente coscienza delle varie parti del suo corpo e inizia a sviluppare l’immagine di sé.
Anche per i genitori si tratta di un’esperienza da cui possono trarre importanti insegnamenti e conoscenze, utili alla gestione del rapporto con i loro figli. Massaggiare il proprio bambino non è soltanto apprendere una tecnica, ma significa imparare a leggerne i segnali e instaurare con lui un dialogo profondo, che va al di là delle parole. Il processo di attaccamento fra i genitori e neonato si rafforza, così da far sentire il piccolo ancora più amato, sostenuto e ascoltato. Genitori si diventa e imparare questa tecnica aiuta ad avere maggiore fiducia in se stessi e nel ruolo che adesso rivestono.
In linea generale, ai corsi di massaggio infantile possono partecipare la mamma o entrambi i genitori, con bambini da 0 a 12 mesi, per un totale di massimo 10 famiglie. Normalmente è previsto un incontro una volta alla settimana, per un’ora e mezza circa. I genitori sono spesso informati anticipatamente della possibilità di partecipare, durante il corso di accompagnamento alla nascita.
Sedi e contatti per ogni provincia della Asl Toscana sud est:
A Grosseto, il corso viene svolto presso il consultorio di via Don Minzoni. I genitori possono accedere al servizio prendendo un appuntamento al numero 0564/485678.
Nell’Aretino, i corsi sono attivi ad Arezzo, presso il consultorio, iscrizioni al numero 0575/255829; nel Casentino, a Bibbiena, contattando il numero 0575 /568332 e in Val di Chiana, a Castiglion Fiorentino, presso la Casa della Salute, prenotando al numero 0575/639891, oppure inviando una email a [email protected].
Nel senese, i corsi sono svolti all’ospedale di Nottola a Montepulciano e ci si può iscrive contattando il “pronto nido” al 0578 – 713541; a Poggibonsi, a Campostaggia, chiamando il numero 0577 994898 per partecipare, il lunedì mattina, dalle 11.30 alle 13.30.