Una cittadella dello sport con nuove palestre polivalenti al servizio della città. Questo sarà Terrecablate sport village a conclusione del progetto voluto dal Cus e sostenuto dall’Università di Siena, proprietaria degli impianti, per l’area sportiva di via Banchi a Siena.
Sarà un intervento strutturale di elevata importanza, con la realizzazione di un nuovo palazzetto e un restiling completo degli altri due, contando sui finanziamenti del Pnrr, sui fondi propri del Cus e sulla sponsorizzazione di Terrecablate che ha voluto dare il suo contributo per la realizzazione dell’infrastruttura, ritenendola fondamentale soprattutto per lo sport giovanile.
Il progetto, realizzato da un pool di architetti senesi e presentato oggi nel corso della Festa di fine attività del Cus, è stato già approvato e, con un bando pubblico che scadrà il 30 giugno, saranno affidati i lavori che partiranno a settembre e termineranno, salvo imprevisti, nel giro di due anni.
“L’importanza di questo intervento – ha spiegato Giuseppe Gotti, presidente del Cus nel presentare il progetto -, consiste nel recupero del primo palazzetto come impianto coperto per calcetto, pallavolo e pallacanestro per dare maggior spazio agli studenti universitari ed alla cittadinanza tutta”.
Terrecablate sport village sarà il punto di riferimento non solo degli atleti del Cus, perché l’intenzione del consiglio d’amministrazione è di dare alla città degli spazi dove allenarsi, fare gare e ospitare eventi come il campionato paralimpico di scherma che quasi sicuramente si svolgerà a Siena L’anno prossimo. “Il progetto del Cus ci è subito piaciuto – ha detto Marco Turillazzi, amministratore unico di Terracablate, durante la presentazione – perchè crediamo nei valori dello sport e sappiamo quanto sia fondamentale che i nostri figli abbiano spazi idonei dove fare attività fisica. Ecco perché ci siamo impegnati economicamente, ma il nostro intervento vuole essere più che una sponsorizzazione un impegno concreto della nostra società in favore del territorio dove operiamo da quindici anni”.
Proiettando le slide, i tecnici hanno spiegato quali lavori si andranno a fare e quale sarà il nuovo aspetto dell’area sportiva aperta negli anni Settanta quando fu costruito il primo palazzetto che doveva ospitare la pallavolo ma che fu poi riconvertito alla scherma quando venne inaugurato il secondo impianto denominato PalaCorsoni. Da allora sono stati realizzati campi da tennis, poi da calcetto, fino ad arrivare ai giorni nostri ed alla crescente necessità di spazi sportivi per la città. Da qui l’idea di riorganizzare tutta l’area di via Banchi progettando un nuovo impianto coperto per la scherma, così da recuperare il vecchio palazzetto di ben 600 mq ad altre funzioni sportive polivalenti, con un intervento di copertura del pavimento che sostituisca le pedane usate finora. Qui sarà possibile ospitare gli allenamenti di calcetto in inverno, della pallavolo e probabilmente anche del basket, mettendo a disposizione i campi anche ad altre società sportive, alle scuole o per l’organizzazione di eventi.
“Quando, grazie alla sinergia fra vari soggetti, le infrastrutture della nostra città cambiano pelle e si rinnovano – ha sottolineato l’assessore allo sport e all’edilizia sportiva del Comune di Siena Lorenzo Loré -, non si può che congratularsi ed esprimere una grande soddisfazione. Come amministrazione siamo impegnati direttamente nella gestione di alcuni impianti e ci fa molto piacere che insieme a noi anche le altre istituzioni e aziende del territorio pongano molta attenzione alla formazione e al divertimento dei nostri giovani. Quello del Cus è un polo sportivo di grande importanza sia per la parte agonistica che per la parte ricreativa e non vediamo l’ora che la nuova realtà presentata oggi prenda forma” ha concluso Loré.