Cus Siena: un oro, 2 argenti e 2 bronzi al campionato italiano di Judo Kata 2024

A rappresentare i colori senesi erano presenti sette atleti divisi tra le varie categorie

Di Redazione | 7 Luglio 2024 alle 12:00

Cus Siena: un oro, 2 argenti e 2 bronzi al campionato italiano di Judo Kata 2024
Si è svolto sabato 6 luglio ad Ostia il Campionato Italiano di judo kata 2024, la gara più importante dell’anno del circuito nazionale di kata.
L’importante manifestazione che si è tenuta dentro allo spettacolare PalaPellicone, all’interno del centro olimpico della federazione di judo, è stata aperta dalle parole del Presidente della Fijlkam, il dott. Domenico Falcone, che oltre a ricordare le prestigiose medaglie ottenuto dalla nazionale Italiana in campo internazionale ha sottolineato l’importanza del kata e il grande sviluppo che sta avendo partendo dalle classi più giovanili.
A rappresentare i colori senesi erano presenti sette atleti divisi tra le varie categorie  (A1 e under 18) e divisi per differenti kata (esecuzioni tecniche).
Le prime coppie a solcare il tatami sono state quelle della categoria under 18 e ad aprire le danze sono stati proprio di due atleti del Cus Siena Francesco Cosentino e Andrea Giannettoni nel nage no kata (kata delle proiezioni), reduci di un ottimo quinto posto al campionato europeo di Sarajevo. I due cussini hanno fatto un’esecuzione molto buona, riuscendo a mettere appunto alcune piccole sbavature che erano emerse al campionato europeo, dimostrando grande impegno, passione e qualità, peccato per un’imprecisione durante l’esecuzione dell’ultima tecnica che ha interrotto la sequenza di tecnica ottime.
Cosentino e Giannettoni hanno così preso 244 punti e si sono aggiudicato la medaglia di bronzo nel nage no kata under 18, nello stesso kata ha gareggiato un’altra coppia cussina composta da Elia Domenichini e Daniele Grabbriellini i quali hanno dimostrato l’ottima qualità tecnica di entrambi i ragazzi eseguendo il loro miglior kata da quando hanno iniziato a studiare il nage no kata raggiungendo 246,5 punti  e  aggiudicandosi la medaglia d’argento a soli 6,5 punti dalla forte coppia emiliana Marzaloni-Bellosi classificati al terzo posto agli ultimi campionati europei di Sarajevo. Per la coppia Domenichini-Gabbriellini questa medaglia nazionale si aggiunge all’argento conquistato lo scorso anno.
In contemporanea hanno gareggiato Gaia e Emma Nastasi nel ju no kata (kata della cedevolezza) il kata che ha visto il maggior numero di partecipanti con un totale di 22 atleti provenienti da tutta l’Italia. Le Nastasi hanno eseguito un’ottimo kata, pulito, preciso ai dettagli e con il giusto ritmo, peccato per una piccola incertezza nel secondo caricamento che gli è costato la medaglia, infatti le due gemelle senesi si sono dovute fermare al quinto posto a soli 2,5 punti dai terzi e e 4 dai primi classificati, se pur senza medaglia tornano a casa con la sicurezza di essere tra le migliori d’Italia e di avere tutta la stoffa per salire sugli ambiti gradini.
Dopo le categorie under 18 si è svolto il campionato italiano A1, al quale ha partecipato il Cussino Yuri Ferretti, appenato tornato dal campionato europeo con una splendente medaglia di bronzo.
Il senese Ferretti in coppia con il veronese Enrico Tommasi hanno gareggiato nel Kime no kata (kata della decisione) facendo un’ottima esecuzione con precisione nelle distanze e una buona intensità facendo un punteggio di 527 punti e conquistando il titolo italiano A1. Per Ferretti questo è il terzo titolo italiano, ma mentre i primi due erano da tori, questo l’ha conquistato da uke, dimostrando una completezza tecnica.
La trasferta ad Ostia ha dimostrato le ottime qualità degli atleti Cussini e di tutta la società senese in campo nazionale, chiudendo con una medaglia d’oro e due d’argento , due di bronzo e due quinti posti.
Il tecnico Yuri Ferretti, che ha seguito e preparato i ragazzi per il campionato italiano e le gare precedenti è rimasto estremamente entusiasta oltre che dei risultati, soprattutto per il grande miglioramento che hanno fatto tutte le coppie negli ultimi mesi, anche grazie alla disponibilità e la passione dei ragazzi stessi.


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