Da Siena all’India. Le opere di Daniele Zacchini sono arrivate al ‘Rama’s Journey’ a Calcutta. L’artista senese ha inaugurato la mostra il 27 ottobre nelle sale di arte contemporanea commissionata dall’architetto e interior designer Jay Gorsia.
Un’inaugurazione che è avvenuta in un momento importantissimo del calendario Indiano, ovvero il Divali, la festa delle luci. Obiettivo raggiunto, dunque per Zacchini, che ha rappresentato il Ramayana, primo e più complesso poema indiano, in delle opere d’arte. “ Ho cercato di rappresentare alcuni passaggi di momenti salienti di questo poema, afferma l’artista. La cosa più bella è vedere le persone che sono venute alla mostra non abituate ad un aspetto astratto, ma che sono riuscite a capire i momenti anche solo tramite il colore e le forme.
Una bellissima esperienza, spero di aver portato un po’ di Siena anche qua. E io mi porterò tanto anche per idee future dopo questa mostra”. “ L’arte senese si è spostata in senso internazionale verso un mondo che può sembrare lontano , in realtà i linguaggi dell’arte uniscono le persone e le comunità in modo più sottile e profondo”, Antonella Filippone, curatrice della mostra.