Domenica, per il girone A di serie C, la sfida esterna contro il Renate. Il tecnico della Robur presenta la gara analizzando il momento della sua squadra.
E’ un Dal Canto lucido, senza fronzoli. Come sempre. Il tecnico del Siena parla a ruota libera. Come direbbero alcuni “senza peli sulla lingua” . Prende la rincorsa e, senza tentennamenti, parte: “Non penso che alla fine dell’anno vinceremo tutte le gare in trasferta ma tenteremo di recuperare quanto abbiamo perso in casa contro la Pro Vercelli. Non trovo una spiegazione logica a ciò che ci succede tra le mura amiche. L’episodio che ci va bene fuori ci va contro in casa”. E’ evidente: l’ultima sconfitta ha fatto male.
Il tecnico sospira e poi, quasi, si consola: “Campionato sceso di livello tecnico rispetto agli anni scorsi . Più o meno la classifica racconta i reali valori: 7-8 squadre si possono giocare, fino alla fine, le posizioni di vertice”.
A chi gli chiede un bilancio sul cammino dei suoi ragazzi, il mister risponde così : “I punti prodotti sono quelli guadagnati anzi, forse, per quanto abbiamo prodotto ci manca qualcosa”. Si comprende, immediatamente, quel filo di rammarico che rende il boccone amaro da digerire.
Ultima battuta riferita al Renate: “Ci aspetta una partita contro una squadra che ha sorpreso un po’ tutti. Ha qualità: è una match difficile . Recuperiamo giocatori importanti ed è possibile che qualcosa cambi”.
E’ chiaro che molto dipenderà anche dalle notizie che giungano dall’infermeria. Da Silva, domenica durante la partita, si è procurato un trauma alla mano destra: l’esame radiografico ha evidenziato una frattura scomposta del quinto metacarpo con necessità di intervenire chirurgicamente. L’intervento è perfettamente riuscito ed i suoi tempi di recupero sono di 15 giorni. Baroni è reduce da una distorsione saranno necessarie 2-3 settimane. Guberti sta bene ma, solo per motivi precauzionali, riprenderà lunedì: tradotto non sarà disponibile per la gara di domenica.
Come sempre, Dal Canto farà di necessità virtù. Vincere ancora fuori significherebbe tanto. Gli abili e arruolati lo sanno bene e daranno il massimo per far bene perché si produca tanto a beneficio di una classifica che può regalare sorrisi.