Le risorse porteranno avanti la ristrutturazione del complesso e la sua fruibilità. Valentini: “Simbolo concreto della ripartenza di Siena”
Il CIPE, il Comitato per la programmazione economica, ha stanziato 2 milioni di euro per il Santa Maria della Scala, risorse che si aggiungeranno a quelle già stanziate da Comune e Regione e Fondazione MPS per portare ulteriormente avanti la ristrutturazione del complesso e la sua piena fruibilità.
La Regione, sottolinea con soddisfazione la vicepresidente e assessore alla cultura, ha messo in campo un grande sforzo per assicurare nuove risorse per la valorizzazione di due autentici gioielli del patrimonio culturale e architettonico toscano. Il quadro, ricorda, è quello fissato dall’Accordo firmato con il Mibact nel 2016 con l’obiettivo di promuovere la formazione di un sistema museale regionale e che, nel caso di S. Maria della Scala, si intreccia con un progetto tematico di valore strategico, per la Regione, come quello della Via Francigena.
“Il Santa Maria della Scala è sempre di più il simbolo concreto della concreta ripartenza di Siena” ha commentato sul suo profilo Facebook il sindaco Bruno Valentini.