David Rossi, presentato il libro di Raffaele Ascheri "Cronaca di un suicidio (annunciato)"

"Credo che dalla documentazione che emerge in questo libro ognuno potrà essere più informato su come sono andate le cose" afferma l'autore

Di Redazione | 9 Luglio 2021 alle 14:59

David Rossi, presentato il libro di Raffaele Ascheri "Cronaca di un suicidio (annunciato)"

E’ stato presentato oggi il libro di Raffaele Ascheri dal titolo “Cronaca di un suicidio (annunciato)“. Ascheri ripercorre, anche citando documenti esclusivi per il libro, il caso David Rossi offrendo una visione diversa rispetto a quella mediaticamente prevalente.

“E’ un libro di cui credo ci sia bisogno, nella misura in cui c’è stata dal 2017 in avanti una narrazione unilaterale di questa vicenda che avrebbe invece avuto bisogno di essere approfondita con varie voci – commenta Ascheri – La giustizia è stata chiarissima in un senso, mentre la narrazione mediatica è stata monocorde nel senso opposto, concentrandosi cioè sulla tesi dell’omicidio. Credo che dalla documentazione che emerge in questo libro ognuno potrà essere più informato su come sono andate le cose. Non ho certo la pretesa di obbligare nessuno a cambiare idea, ma credo che molti la cambieranno perché avranno maggiori elementi”.

“Gli elementi sono tutti quelli che ci sono nei suicidi, anzi, anche molti più del solito – prosegue – Sfido a trovare una persona che sta per suicidarsi che il giorno stesso ha un colloquio di circa due ore con una persona esterna alla cerchia amicale e che testimonia poi davanti ai magistrati lo stato psicologico molto devastato del soggetto. Questa persona, la dottoressa Ciani, nella narrazione mediatica non è mai stata sentita, perché la sua testimonianza fa capire come l’humus psicologico fosse purtroppo quello presuicidiario”.

Il libro contiene molto documentazione dalla quale, per Ascheri, emergono anche molte incongruenze rispetto alla dichiarazioni fatte dai protagonisti, su tutti i membri della famiglia di David Rossi. “Nel libro mi limito a confrontare certe dichiarazioni fatte davanti alla Magistratura e altre fatte a favore di telecamera o carta stampata: molto spesso ci sono delle differenze. Non sono idee cambiate, si parla di versioni date di un determinato passaggio”.

Il libro arriva proprio nel momento in cui sono iniziati i lavori della Commissione Parlamentare istituita proprio per far luce sulla questione che riguarda la morte di David Rossi. “Sono contento che ci sia la commissione, spero di essere chiamato e sono disponibilissimo a incontrarmi pubblicamente con chiunque della famiglia e confrontare le carte – dichiara Ascheri – La Commissione è però nata per due motivi, tutti e due a mio modo di vedere non troppo nobili: il primo è il clima politico dell’attacco alla Magistratura che fa comodo a molti, e poi il fatto che ci si è lasciati convincere avendo visto/letto soltanto la narrazione mediatica, senza aver visto i documenti. Mi chiedo se coloro che fanno parte della commissione abbiano letto anche solo qualche decina di pagine della documentazione: credo di no“.



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