Anche a Siena è arrivata l’emergenza mascherine: tante infatti ne servono per gli operatori che svolgono i servizi ancora attivi su tutto il territorio comunale, a partire da medici e infermieri in prima linea alla lotta al coronavirus, ma anche per le forze dell’ordine e continua a garantire i servizi essenziali.
Dopo l’annuncio dell’arrivo di 50 mila mascherine provenienti dalla provincia dello Jiangsu, in Cina, questa mattina il sindaco Luigi De Mossi ha annunciato l’arrivo di un’altra donazione, sempre dalla Cina, di 20mila mascherine.
“Dovrebbe arrivare un altra donazione di 20mila mascherine in questi giorni – ha spiegato il sindaco – Per ora sono ferme a Shangai e dovranno passare per Baku, un lungo viaggio che dovrebbe però concludersi nei prossimi giorni per arrivare a noi”.
Anche altre zone della Cina si sono attivate, mettendo a disposizione tutti i dispositivi prodotti in gran numero in questo periodo per fronteggiare il contagio.
“Mi sono attivato e ho avuto riscontri da altre città cinesi, che si sonio fatte avanti pur non essendo di zone che non ho visitato personalmente – spiega De Mossi – In questo caso non si tratterebbe di una donazione ma dell’acquisto di dispositivi come mascherine, tute ed altri indumenti di protezione. Ne parlerò con la Regione e con l’autorità sanitaria locale, andrebbero acquistate, ma voglio verificare se siano funzionali o meno”.