Il sindaco Luigi De Mossi ha incontrato all’ospedale le Scotte la famiglia di Alex Zanardi, per portare il saluto e la solidarietà della città: “Ho portato la mia solidarietà, quella della città e del Prefetto. La moglie di Zanardi (Daniela Manni, ndr) è una donna molto forte, con un carattere volitivo, la ammiro: sapete bene tutte le vicende che ha vissuto. Era vicino al marito, c’era tutta la struttura sanitaria che lavorava alacremente per Zanardi e non solo, d’altronde le Scotte sono un ospedale d’eccellenza che non lascia mai nessuno indietro”.
“Mi è rimasto nella mente l’atteggiamento di dolore – racconta De Mossi – ma molto fermo e consapevole. E’ lucida, cosciente dei rischi, dignitosa. Anche la famiglia di Zanardi è composta da grandi campioni”.
“Il paradosso è che lui ha parametri medici straordinari, è un atleta – continua il sindaco – ora bisognerà vedere le reazioni quando si sveglierà dal coma. La tragedia ribadisce l’eccellenza dell’ospedale delle Scotte, ci sono drammi individuali come questo ma voglio sottolineare quanto fatto per tutti dalla sanità senese durante il periodo del virus. Ben venga l’economia di scala a livello di regione, ma dico – conclude – che la sanità deve essere declinata sul territorio e difesa”.